La mia amica Paola Parazzoli (in privato bravissima cuoca, che prepara cose davvero sfiziose e ben studiate) che lavora alla Rizzoli-Fabbri scrisse per La Cocinella un libro "Cuochi senza fuochi": un libro per bambini (illustrato dalla brava Nella Bosnia, ma di ricette per bambini ne riparleremo...), in cui si cucinava senza cuocere.
I crudisti mi infastidiscono, le regole pure, ma le cose crude hanno un loro fascino selvatico e trasformarle, senza l'uso del fuoco, in manicaretti mi pare una cosa bellissima.
D'altra parte l'uovo sbattuto (semi-zabaione) altro non è che un antenato simpatico dell'odiosa cucina molecolare... lo so questo è un mio a priori, non avendola mai assaggiata, ma mi sembra una montatura in tutti i sensi (ihih).
Sto divagando come al solito, ma è che finalmente fa più fresco e ci si rilassa, la giornata è iniziata con gli occhi aperti alle 6 e l'elenco dei doveri... ci vuole una cenetta simpatica per riaversi da tutto, ma ecco, non sarà quella che vi propongo ora.
2 piatti siore e siori, 2 piatti un unico post...
Insalata di Arance e Finocchi (non son verdure di stagione, ma ci stanno bene in sapore)
Tonno alla non mi ricordo (rubato a un buon ristorante, da Gabriele, a Roma)
INSATA DI ARANCE E FINOCCHI
è un classico del sud, lo so, niente di originale, ma riscopriamolo...
INGREDIENTI
x 4
• Arance succose 3 o 4, meglio se non trattate
• Finocchi: 1 se grandino, sennò un po' di più
• alici sott'olio (4 a testa, cioè 8 filetti)
• volendo olive nere
• pochissima menta secca
• sale
• Pepe
• olio
PROCEDIMENTO
• Sbucciare bene le arance, togliendo il più possibile la parte bianca.
• Tagliarle a metà e poi a fettine sottili (2 mm)
• Lavare bene il finocchio, tagliarlo a metà e tagliarlo a fettine sottilissime, quasi a velo. mettere da parte le cimette verdi.
• Disporre su un piatto piano un po' finocchio, un pizzico di sale, poi ricoprire il piatto delle fette di arancia, infine ancora di finocchio.
• Cospargere con le cimette verdi del finocchio tritate, la buccia di arancio grattugiata, la menta secca (davvero pochissima), una spruzzata di pepe e due gocce d'olio.
• Aggiungere le alici (e le olive, nel caso), disposte sopra a filetti. Se si aggirano vegetariani fate come me, mettetele attorno, che non tocchino, ognuno le potrà scegliere.
Servire fresco.

TONNO ALLA NON MI RICORDO
INGREDIENTI
(misure a occhio, signori miei, ma tutto deve equivalersi, tranne il tonno prevalere e i pomodorini nascondersi)
Tagliare a dadetti:
• Tonno fresco crudo (informatevi bene sulla qualità ovviamente, comunque secondo me lo potete fare anche con altro pesce gustoso), che laverete nell'acqua e limone, ma senza soffermarvi.
• patate lesse
• fagiolini lessi
• sedano
• pomodorini pachino o similari
• carote crude (tagliate più minute)
• qualche fettina di rapanello.
• una foglia di basilico
PROCEDIMENTO
Mescolare e condire con poco olio, pochissimo sale, un pizzico di pepe. Versare in uno stampino cilindrico o tondo (anche una tazza) e lasciar riposare due minuti in fresco, infine poi rovesciare e servire ornando col basilico e con una fettina di limone.
Dolce e delicato.

Cena (composta da due ricchi antipasti, in realtà) adatta a corteggiamenti, a sesso, a diete, all'eccesso di caldo, alla voglia di far veloci.
Che libro? Ma per questa volta vi consiglio il mio... caffè a colazione (un caffè ci vuole sempre), adatto da sfogliare mentre l'ospite aspetta che portiate in tavola il cibo, sarete così veloci... direi che intanto sorseggia un Traminer freddo e un grissino integrale, ma ecco, voi state già arrivando con i piatti!
