Il teatro è di scena “A’ Cantina e zi Francesca” a Napoli al Borgo del Casale, che si definisce non a caso “cucina ciaciona”, aperta ai soci su appuntamento.
A presentare lo spettacolo, allietato da gustose pietanze tutte da leccarsi i baffi (per chi ce l’ha) Ciro Zenga, Rita Tripoli e Carmine Esposito (omonimo del vivandiere che ci ha ospitato). I brani recitati erano tratti da Eduardo, Titina De Filippo Totò e Viviani, « schetch - li ha definiti il regista/attore Zenga – che si muovono tra poesia e recitazione». La presenza della brava Rita Tripoli, fasciata nel suo vestito leopardato, a cui aggiungeva di volta in volta gli scialli e boa, cari ai personaggi di eduardiana memoria, dava un significato particolare agli intermezzi degli altri due artisti che si confrontavano con lei in certi casi con battibecchi e in altri con languide scene amorose, tratte ad esempio dai cavalli di battaglia di Titina.
C’è stato posto anche per “Er passero ferito”, attribuito a Trilussa e all’arte di Viviani con “Mast’Errico”, che racconta della corte dei miracoli del vico con cui interagisce la sua particolare famiglia che «a da campa’a tant’anne comme campa ‘o vico».
![Cena-spettacolo a Napoli al Borgo del Casale Manfredi-con-la-ricotta-300x225](http://m2.paperblog.com/i/226/2267635/cena-spettacolo-a-napoli-al-borgo-del-casale-L-m25BkB.jpeg)
![Cena-spettacolo a Napoli al Borgo del Casale Rita Tripoli e Ciro Zenga con Carmine](http://m2.paperblog.com/i/226/2267635/cena-spettacolo-a-napoli-al-borgo-del-casale-L-8CJVlE.jpeg)
Si tratta del Centro Tre Orizzonti sito a Napoli in Via S.Maria di Costantinopoli, 104 ( [email protected]), che rappresentano le tre anime del centro: una scuola di yoga; una scuola di teatro, diretta da Ciro Zenga e naturalmente tanti spettacoli che saranno di scena venerdì e sabato (serale) e la domenica in orario pomeridiano. Harry di Prisco