Un nome che è un identikit.
Questo è uno di quei luoghi che definiamo Prezioso. Piccolo e intimo qui sedersi a tavola diventa una coccola al proprio io.
L’amostera è fatta da file di luci che segnano la circonferenza di cesti appesi, da tovagliette decorate al punto-croce come, ma anche di quadri appesi alle pareti che non “c’azzeccano” con il resto ma che sono lì perchè hanno un profondo significato per i proprietari.
E’ l’Osteria della Gloria, piccolo ristorante che si scopre appena cavalcato il ponte dell’Alzaia Naviglio Pavese, gestito da una coppia allegramente assortita; lui (Carmine) in sala e lei (Gloria, ca va sans dire) con le sue radici meridionali, ai fornelli.
Il menù è ridotto, propone una dozzina di piatti senza divisioni forzate tra antipasti, primo e secondi.
La cucina è stagionale e offre piatti provenienti da qualsiasi tradizione nostrana, ma sempre fatti con ingredienti italiani, di cui molti provenienti dal sud e da piccole aziende agricole con presidio slow food.
Tutta “roba” genuina insomma, con un’ottima qualità/prezzo, un piatto 7€ e 4€ un dessert!
Consiglio Sgrammaticato: non perdetevi i loro ghiacciati amari fatti in casa, assicuriamo che finirete degnamente quella che sarà stata una favolosa cena.
Via Pichi 5
20143 Milano
Quartiere: Porta Genova
Tel: 02 45474710
PS. Consigliamo vivamente di prenotare!