Magazine Mondo LGBTQ
Sono davvero moltissime ormai in Italia le coppie omosessuali che scelgono di vivere insieme, lasciare finalmente casa dei propri genitori oppure quella propria conquistato in un impeto di indipendenza e possibilità economica, ospitando il proprio partner oppure prendendo in affitto una nuova abitazione per condividerla. Purtroppo però questo fenomeno è ancora visto come un'eccezione, come qualcosa che è sì presente sul territorio nazionale, ma in una parte decisamente minima, cosa che invece non è visto che le coppie gay conviventi sono davvero tante. Per fortuna pare che un modo per capire effettivamente quante siano le coppie di uomini o di donne che convivono in Italia, arriverà grazie al prossimo censimento, che partirà dagli inizi di ottobre che, previa approvazione del Garante della privacy, conterrà anche una casella che "convivente omosessuale". Grande traguardo questo, portato avanti da anni dalle associazioni omosessuali, che sono riuscite ora a permettere di mettere in luce una nuova tipologia di famiglia che non viene mai considerata, accantonando tutti i problemi burocratici che le coppie gay purtroppo incontrano giorno dopo giorno. Questo nuovo mezzo per stabilire il numero ormai abbondante di coppie omosessuali tramite il censimento 2011 speriamo che porterà il governo, ormai impelagato in vicende del tutto differenti, a guardare effettivamente in una direzione diversa e che si attuino delle leggi per sistemare a tutti gli effetti questi tipi di unione.