“Dopo tre mesi – afferma il consigliere comunale Giancarlo Schifano – la mia interrogazione con richiesta di risposta scritta aspetta ancora”. Il sindaco non ha dato alcuna risposta. E dire che il governo Letta sta varando norme che prevedono sanzioni all’amministrazione che non risponde nei tempi previsti ai cittadini. Ecco l’interrogazione ancora senza risposta.
AL SIGNOR SINDACO
COMUNE DI CREMONA
OGGETTO: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA SULLA CENTRALE A BIOMASSA
-Si chiede di conoscere e di sapere le ragioni per cui la suddetta centrale a biomassa,ubicata in Cremona in via Antichi Budri, ha iniziato ad immettere in rete energia elettrica,nonostante l’impianto non era ancora terminato e ultimato secondo le disposizioni legislative in materia di sicurezza.
-Si chiede di conoscere le motivazioni per cui tale impianto ha iniziato a cedere le prime calorie alla rete di teleriscaldamento nei primi giorni del mese di dicembre dello scorso anno mostrando una certa premura nel creare business.
-Si chiede di sapere quali saranno i benefici che i cittadini cremonesi potranno ricavare da tale impianto,visto che i costi del teleriscaldamento sono da anni altissimi e hanno prodotto molte proteste da parte degli utenti.
-Si chiede di conoscere se l’energia prodotta da questo impianto potrà abbattere i costi e andare incontro alle esigenze dei cittadini cremonesi che usufruiscono del teleriscaldamento.
-Si chiede di conoscere quale sarà l’impatto ambientale in una zona della città già fortemente critica e satura di impianti.
Si chiede di rispondere per iscritto secondo le norme previste dallo statuto.
Cordiali saluti. Giancarlo Schifano
Capogruppo IDV Cremona
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