Molinari: “In assenza di una normativa di riferimento, la proliferazione rischia di portare a una saturazione del territorio. Si dovranno affrontare la diminuzione di emissioni da altre fonti, la garanzia della filiera corta per il materiale che viene combusto, la tutela dell’ambiente e dei cittadini.
In provincia di Alessandria sono già molte le aziende agricole che hanno deciso di convertire quasi totalmente la propria produzione in funzione della centrale per la produzione di energia.