Magazine Società

Centro storico bloccato. Ma tanto è normale per un quartiere di serie B.

Creato il 09 luglio 2013 da Laperonza

 

WP_000699.jpg

Tra i tanti cantieri aperti, alcuni dei quali sempiterni, che possiamo ammirare per le stradine del centro storico di Montegranaro oggi se n’è aperto uno nuovo. Questo però è un cantiere particolare perché chiude sostanzialmente ogni possibilità di transito nel castello fin dall’ingresso, transennando l’imbocco di via Solferino, unica via d’accesso transitabile al centro storico montegranarese.

 

WP_000700.jpg

Questo significa che, per qualche tempo, i residenti dovranno sopportare un ulteriore pesante disagio che impedirà loro di raggiungere le proprie abitazioni con l’automezzo con evidenti conseguenze sulla qualità della vita: immaginate, ad esempio, come possa essere agevole portare a casa la spesa. Sarà precluso anche il passaggio di mezzi di soccorso per cui, oltre ad evitare il più possibile di sentirsi male, sarà bene sapere che, in caso di necessità, i militi della Croce Gialla verranno a prenderci a piedi e i Vigili del Fuoco interverranno con mezzi a rotelle.

 

WP_000701.jpg

Non c’è un cartello nel cantiere che indichi la natura dell’intervento e la sua durata per cui non sappiamo nemmeno quanto questo ulteriore calvario durerà. Speriamo poco. Nel frattempo ci adegueremo, come abbiamo sempre fatto, alla difficoltà crescente del vivere nel quartiere forse più bello ma certamente più maltrattato di Montegranaro sempre più assuefatti alla consapevolezza di essere cittadini di serie B.

Né si potrà contare, a quanto pare, sulla solidarietà dei nostri concittadini più “fortunati” che vivono in altre zone perché anche quelli, a quanto pare, di recriminazioni ne hanno in quantità e cominciano a stufarsi di sentire le nostre, anche se, torno a ripeterlo, sarebbe bene farsi un giro nel centro storico per rendersi conto della fortuna che si ha nel vivere anche nella via più disastrata di San Liborio. Provare per credere.

Luca Craia  


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :