Dov’è finita la giunta Perri? E la maggioranza? Ogni tanto appare un assessore, o anche lo stesso sindaco, or qui, or là, sull’on line padronale o sul cartaceo padronale, o passeggiando con aria padronale, o mesta o sorridente, per le vie di Cremona, ma soprattutto sul minimassmedia, a disegnar la nuova Provincia, a giocare a risiko coi Comuni confinanti, tra una provincia e l’altra. Imperversa l’uragano Roberto Vitali, l’enfant terrible dell’Udc (altro che sonnacchiosi moderati, se fossero tutti così) Nei Comuni curiosamente, guarda un po’, si è andato avanti a confrontarsi, battersi duramente, lottare, a pensare alle case di riposo, a quanto la paga oggi chi è debole, a pensare al futuro della gestione dell’acqua, a chi pagherà il conto. Escono dati sconvolgenti sulla disoccupazione giovanile (33,9%, il massimo dal 1993), le questioni legate a Giovanni Arvedi ribollono (Museo del violino, acciaieria…), si riparla di autunno caldo per il lavoro, la crisi non finisce mai. Non c’era bisogno di qualche idea, un incontro o due…. Macché, chiuso per ferie. Ultimo consiglio comunale il 17 luglio, ultimo 24 consiglio provinciale il 24 luglio. Che si siano dimenticati che ogni tanto andrebbe convocato? E in Provincia? Salini parla ovunque, si crea e si disfa una provincia al giorno, ma quel documento strategico della Provincia, che doveva riguardare persino lo sviluppo economico? Non era questo il punto di forza di Salini?
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