Quando cominci a scoprire il Molise te ne innamori e non lo lasci più. Già al rientro del press tour Molise Truffle Experience avevo dichiarato che “Il Molise ti conquista e ti entra nel cuore” , adesso dopo avere vissuto intensamente le tre serate di Milano di #moliseterradieccellenze, promosso da Unioncamere e della Regione Molise, posso dire che è proprio così.
Per tre sere ( 16, 20 e 24 novembre scorsi ) , i sapori, i profumi, e il fascino di questa terra sono stati i compagni di un viaggio attraverso i prodotti molisani. Un modo innovativo per conoscere da vicino e più approfonditamente il patrimonio agroalimentare molisano.
Quindi non solo olio, formaggi , pasta, farine, conserve tartufo fresco e lavorato, vino, acqua, caffè, cioccolato, confetti e dragées, ma anche storia e tradizioni hanno contraddistinto queste tre sere all’insegna dell’eccellenza.
Le aziende che hanno partecipato a questa iniziativa e che hanno presentato i loro prodotti di eccellenza sono state: Di Iorio Spa – presente con l’ acqua Molisia, il Caseificio Barone con la sua gustosa mozzarella, l’ Oleificio Fratelli Picanza presente con l’olio extravergine d’oliva e i condimenti aromatizzati, Marina Colonna Società Agricola presente anch’essa con l’olio extravergine d’oliva, Azienda Agricola l’Arco Antico con vini rossi e bianchi, La Molisana con la sua celebre pasta, l’ Antico Molino del Sannio con i prodotti senza glutine, il Centro Tartufi del Molise coni tartufi conservati,il Pastificio Camp’oro presente con la pasta artigianale molisana, le Cantine de Lisio con i suoi vini biologici, l’ Azienda Agricola Principe Pignatelli presente con l’olio extravergine d’oliva, e l’ Azienda Agricola Cantine D’Uva di Larino con i suoi vini tra cui spiccano il Tintilia e il Pasito bianco.
Direttore d’orchestra lo chef Vittorio Sallustio, Presidente della Unione Cuochi Regione Molise della Federazione Italiana Cuochi, che coadiuvato dagli chef Massimo Talia, Sandro Masciotta e Angelo Pagano hanno trasformato la materia prima in piatti eccellenti e gustosi che gli invitati hanno potuto apprezzare.
Ho apprezzato talmente tanto questi piatti che per il consueto “Calendario di Natale” che vi propongo ogni anno in questo periodo, vi regalerò alcune ricette molisane d’autore…
Oggi vi propongo le “Ceppelliate di Trivento”, un dolcetto di pasta frolla a forma di mezzaluna con gusto leggermente fruttato, tipico del periodo natalizio.
La scelta di proporre per prima una ricetta tipica di Trivento non è casuale… E’ la città natale della Dr.ssa Fossaceca, che ha fatto della solidarietà la sua principale ragione di vita e per questo ha perso la stessa nel modo più violento, nel suo ultimo atto d’amore.e questo vuole essere anche un piccolo omaggio a Lei…
La ricetta è dello chef Vittorio Sallustio, che gentilmente me l’ha affidata e che vi trascrivo tale e quale
Ceppelliate di Trivento: grammatura per circa 25 dolci di media grandezza
Ingredienti:
- 1000 di Farina 00
- N° 18 tuorli di uova medie
- 500 gr. di Zucchero
- 400 gr. di Sugna
- 1 Bustina di lievito per dolci
- N° 2 Limoni non trattati
- q.b. di Confettura di amarene
- q.b. di Zucchero a velo
Procedimento:
Su un piano di lavoro preparare la farina e nell’ incavo centrale unire i tuorli delle uova, lo zucchero, la sugna e la buccia grattugiata dei limoni ed infine la bustina di lievito per dolci. Amalgamare il tutto delicatamente fino ad ottenere il panetto da lasciar riposare nella pellicola per alimenti.
Stendere la pasta con il matterello fino ad ottenere una sfoglia di 2 o 3 mm di spessore.
Aiutandosi con un coppa-pasta con diametro tra i 5 e 10 cm (secondo la grandezza dei dolci che si preferisce) e formare i dischi di pasta recuperando i ritagli.
Riempire i dischi con marmellata all’amarena con una quantità che permetta la chiusura del disco a mezza luna. Modellare le estremità a forma di cornetto.
Cuocere in forno, preriscaldato, a temperatura moderata tra i 160° e 180°C.
Finita la cottura far raffreddare e spolverare con zucchero a velo.
Foto di Molise terra di Eccellenze