Io abito con una ragazza e tre ragazzi. Vi dico la verità, dopo aver condiviso casa, ai tempi dell'università, con solo donne, posso assicurarvi che avere qualche ragazzo in casa è una manna dal cielo. Perchè sarà che noi ragazze c'abbiamo ste crisi premestruali (seguite da quelle mestruali, e poi ancora da quelle postmestruali), sarà che siamo dotate di particolari geni, ma quando si è in troppe sotto uno stesso tetto, ad un certo punto è guerra. Quindi ribadisco il fatto che avere un po' di testosterone per casa aiuta, perchè ha la capacità di tranquillizzare gli animi, e sedare eventuali lotte intestine che potrebbero sfociare in “Sei una grandissima stronza!”, e varie e eventuali.
L'unico problema di avere dei ragazzi in casa è che, paradossalmente, non sono donne. Nel senso che non ragionano come gli esponenti femminili della casa. Giusto per fare degli esempi:
- Il problema della carta igienica. Si deve comprare ragazzi. Lo so che voi arrivate in bagno e la trovate lì, ma non è un caso. Non è che i rotoli di carta si autogenerano; e non esistono nemmeno i folletti della carta igienica. Siamo noi coinquiline a rifornire il cesso, e vi saremo grate se ogni tanto anche voi vi impegnaste in questa faccenda. Perchè la carta igienica serve, è necessaria, fondamentale. E anche voi l'usate.
- La barba. Ok, la natura vi ha dato questo tremendo fastidio della barba. Lo so che per voi è più seccante di quello che noi possiamo capire, ma anche no. Perchè se voi dovete radervi la faccia almeno una volta a settimana, noi donne siamo appesantite da una croce più pesante (cerette e limitrofi). Quindi quando vi tosate il viso, se per cortesia potete ripulire il lavandino dalla vostra peluria sarebbe gradito. Perchè il tappetino di peli nel lavandino nun se po' vedè.
- La pulizia delle padelle. Dico solo che su una padella antiaderente non puoi passare la paglietta come un ossesso. No, non si fa! Hai capito?!
- Essere nati in barca. Non ci fate caso, va bene. Ma vi accorgerete che in casa ci sono al massimo due gradi. Chiudete la finestra della cucina, perchè ho appena incontrato l'orso polare in corridoio e mi ha chiesto se potevo prestargli il cappotto. E già che ci siete, se non vi da' troppa noia, spegnete anche la luce, che siamo abbastanza istruiti per capire l'importanza del risparmio energetico.
E va bene, lo so, sembro una vecchia zitella. Ma che ci posso fare? Non ho problemi ossessivi compulsivi riguardo l'estrema pulizia e ordine. Ma ogni tanto ci vuole qualcuno che riporti l'equilibrio. Anche perchè questi ragazzi sono troppo legati a un clichè passato; loro si limitano a buttare la spazzatura, manco vivessimo nell'America degli anni Sessanta. Però devo dire che, nonostante tutto, vivere assieme a dei ragazzi da' anche le sue soddisfazioni. Perchè ogni tanto rimangono sorpresi e affascinati da cose che noi riteniamo normali. Ad esempio adesso mi hanno appena detto con una faccia simile a quella di un bambino la mattina di Natale: “Oh, ma hai comprato il detersivo per i piatti?”. Almeno non credono anche nel folletto del detersivo.
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