Cerco casa disperatamente

In questi giorni nei vari telegiornali si sente parlare di crisi (ah sì?) del settore mutui-prestiti-CASE.
Vorrei sapere i dati auditel dei telegiornali da un paio di anni a questa parte, augurandomi che siano calati a picco in favore della salute degli italiani. Un tiggì oggi = stato depressivo assicurato.
E come dicono gli slogan TROPPE CASE SENZA GENTE, TROPPA GENTE SENZA CASE.
Siamo in periodo elettorale? La mia introduzione era troppo di sinistra?
Va bene, proseguiamo con il mood opposto e le pari condizioni sono rispettate.
Caliamoci nella realtà di SOTHEBY'S, casa d'aste inglese tra le più note al mondo e con sedi sparse in ogni dove. Naturalmente presente anche nel nostro bel territorio, con proposte di vendita immobiliare di LUSSO.
Quindi se non l'avevate ancora capito VI STO CHIEDENDO UN CONSIGLIO, sono indecisa sul prossimo shopping, ecco.
Potrei anche rivolgermi a Paola Marella, almeno per il gusto di dire in tivvù «il mio bagget è di cinquantamilionidieuro...» ma chevvidevodì, a me piace lo SHOPPING ON-LINE!
Per 49 milioni di euro potrei acquistare la casa milanese di Santo Versace.
Me la immagino comoda coi mezzi pubblici, immersa in quel verde che a Milano c'è ma non si vede perché l'hanno inglobato dentro agli edifici e di sicuro spaziosa.
E infatti non è lontano dalla fermata metro Montenapoleone, chiaramente prenderei solo quella, le altre fanno un po' cafone (cioè voi salireste mai a una fermata che si chiama Dergano? Primaticcio? Bande Nere? Cascina Gobba?).
Se proprio devo prendere i mezzi ecco, giusto alla fermata Montenapoleone potrei: salgo lì e scendo lì.
Riguardo la metratura, stiamo parlando di 2.100 mq calpestabili e assai, almeno per ammortizzare il costo ci farei la zumba con tutti i miei amici, più 442 mq di giardino nel quale farei un'orto che la Orogel se lo sogna, oltre a 300 mq di terrazza panoramica che consentono di vedere fino a Portopalo di Capo Passero (SR).
Bene, bello ma la mia risposta è NO. L'arredamento non mi piace (scusa Santo, eh!) e a Milano c'è troppo smog.
Spostiamoci dunque al mare, dove l'aria è più pulita e si è avulsi dallo stress dell'urbe.
Eccoci in una villa storica a Camogli, near Portofino of course, località di pregio. E potrei mandare una cartolina con la scritta Baci dalla Riviera Ligure. Fa tanto vintage e ci piace.
Non c'è il prezzo, trattativa riservata.
Ma qual è il problema? Dimmelo quanto vuoi no? Ti vergogni?
Spazio ce n'è: 500 mq di villa e 1.400 mq di giardino. Restrutturata, coi soffitti affrescati e i bagni di marmo.
Che peccato però, non c'è la piscina ed è troppo lontana dal mare. E poi in Liguria c'è sempre il problema dei parcheggi, anche se ne costruiscono di nuovi non li trovi mai.
Davvero un dispiacere: già mi vedevo a prenotare due teglie di focaccia e un chilo di pesto ad ogni mezzodì.
Ma quanto fa fygo possedere una dimora storica in campagna? Questa proprietà in Franciacorta ricomprende: una villa del 1400, un'altra del 1700, una piccola chiesa e una residenza per il custode.
I millemila metri quadri sono così tanti che dovrei prendere una colf cinese che rinunci al sonno per la lotta contro l'acaro everywhere.
E mi sa che il suocero col tosaerba non ce la fa a fare tutto. Bel problema.
Avremmo anche l'uliveto (e Farchioni ci fa una pippa!), un frantoio e una scuderia.
Anche qui non c'è il prezzo esposto, va beh.
E poi l'arredo mi fa un po' troppo pacchiano, andate a vedere. Troppo pesante.
Insomma lo SHOPPING ON-LINE si fa più difficile del previsto.
Continuerò la ricerca e vi terrò informati.