Efficienza energetica, certificati bianchi, rinnovabili: tutte le novità dal mondo dell'energia targate FIRE
Un mercato dell'energia in continuo cambiamento che negli ultimi anni ha visto diverse piccole rivoluzioni. Ai 33 milioni di titoli emessi in certificati bianchi emessi nel corso degli ultimi dieci anni ai quasi tre milioni di tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate nel 2014. Se n'è parlato alla quarta conferenza annuale della FIRE "Certificati bianchi: titoli di efficienza energetica a portata di mano".
A questo stato di cose la ha risposto con la creazione di un osservatorio nazionale inserito all'interno del progetto europeo Enspol e con il lancio della seconda edizione del Premio FIRE "Certificati bianchi per un'industria dell'energia efficiente"
Con più di 33 milioni di titoli emessi dal 2005 a febbraio 2015, il meccanismo dei titoli di efficienza energetica rappresenta il principale strumento di incentivazione per lo sviluppo dell'efficienza energetica in Italia. Secondo la notifica inviata dal Governo italiano alla Commissione europea, i certificati bianchi contribuiranno al 60% dell'obiettivo al 2020. Inoltre, negli ultimi anni hanno consentito di conseguire un miglioramento dell'efficienza in termini di energia soprattutto nel settore industriale, generando un risparmio di 2,7 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio nel 2014.
Dal confronto della due giorni romana è emerso che il meccanismo dei certificati bianchi, pur avendo raggiunto gli obiettivi che si era prefissato, sta vivendo oggi un momento di incertezza. La piccola crisi nel mondo dei certificati bianchi risulta legata a diversi fattori, come la tanto attesa pubblicazione delle nuove linee guida,attesa da tutto il mondo legato alla certificazione energetica , la necessità di revisione dello strumento del coefficiente di durabilità e, più in generale, il bisogno di un sistema di regole chiaro che non muti in itinere, ma che garantisca a tutti gli attori la certezza del futuro normativo all'interno dei cui confini poter investire.