Magazine Lifestyle

CES 2016, Intel punta su droni, robot e wearable

Creato il 06 gennaio 2016 da Trescic @loredanagenna
(Foto: CTA)

(Foto: CTA)

È da qualche anno ormai che Intel punta le sue carte su mondo smart e interconnesso, su perceptual computing e su tecnologia pervasiva, e durante il keynote di apertura del CES di quest’anno la multinazionale ha deciso di mostrare a tutti l’impatto che le sue tecnologie avranno a breve sul mondo reale. Protagonisti dell’evento per un’ora e mezza sono stati non tanto microchip e sensori, quanto i droni, i robot e i dispositivi indossabili che li monteranno di qui all’anno prossimo. Proprio l’hoverboard Ninebot di Xiaomi, sul quale il CEO ha fatto il suo ingresso sul palco, a metà del keynote si è trasformato in un assistente robot equipaggiato con la tecnologia RealSense di Intel. Grazie all’upgrade che l’azienda renderà disponibile nella seconda metà dell’anno, Ninebot riconoscerà la voce e l’aspetto dei proprietari e potrà muoversi autonomamente in casa per compiere semplici operazioni senza fare danni – come ad esempio rispondere alla porta. E dal momento che la piattaforma di sviluppo sarà aperta, chiunque ne abbia le competenze potrà programmare nuove funzioni per il robot. (Foto: CTA)

(Foto: CTA)

Sempre grazie a RealSense volerà anche il drone Yuneec Typhoon H, che in virtù di un sensore 3D in coppia con una CPU Intel potrà percepire ed evitare gli ostacoli autonomamente e con una precisione senza precedenti: dotato di videocamera 4K e di un telecomando con display incorporato, sarà disponibile a non più di 2mila dollari più avanti nel corso dell’anno.
(Foto: CTA)

(Foto: CTA)

Sul palco però si sono alternati anche molti nomi che con il mondo hi-tech hanno sempre avuto poco a che fare, almeno fino ad ora: dal gruppo Luxottica, con gli occhiali da sole smart Radar Pace in grado di tenere traccia di movimenti ed esercizi, a New Balance, che realizzerà uno smartwatch dedicato agli sportivi. Queste realtà, insieme ad altre dal mondo della moda e soprattutto dello sport, già dai prossimi mesi sfrutteranno estensivamente il minuscolo chip Curie mostrato l’anno scorso da Intel e che entrerà sul mercato per il grande pubblico entro l’inverno a meno di dieci dollari. Un solo SoC potrà raccogliere informazioni su movimenti e rotazione dagli atleti di diverse discipline, dallo snowboard al ciclismo acrobatico passando per il parkour.
(Foto: CTA)

(Foto: CTA)

L’ora e mezza di Intel è volata tra presentazioni e performance pirotecniche a tema, e con un’intera band musicale che si è prodotta in uno show di chiusura suonato in parte a gesti, grazie a dei bracciali equipaggiati coi chip Curie che hanno tradotto i movimenti degli artisti in percussioni e melodie. Il messaggio finale è chiaro: le ultime tecnologie sulle quali Intel ha lavorato per anni sono finalmente pronte per essere adottate in massa – non occorre più aspettare. The post CES 2016, Intel punta su droni, robot e wearable appeared first on Wired.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog