Cari follower, ecco la mia seconda ricetta, con cui partecipo al concorso “Street Food” utilizzando i buonissimi e gustosissimi formaggi Svizzeri ricevuti per partecipare a questo delizioso contest; ovvero 1.500 kg di Sbrinz DOP ed 1.500 kg di Gruyère DOP. Questa volta ho realizzato dei cestini salati utilizzando il formaggio Sbrinz DOP, decorati con una piccola rosa di prosciutto e un biscottino creato con il buonissimo formaggio Gruyère DOP.
Ingredienti: Sbrinz DOP q.b. Gruyère DOP q.b. olio FONTANARA q.b. prosciutto cotto q.b. pasta brisè un confezione fagioli secchi q.b.
Preparazione: Dentro le piccole formine passate un filo di olio d'oliva Fontanara per evitare che durante la cottura la pasta Brisè si attacchi alla base, stendete la pasta e tagliate la parte in eccesso dai bordi. Appoggiatevi infine sopra della carta forno e dei fagioli secchi, per impedire che la pasta si gonfi durante la cottura.
Sistemate le formine in forno caldo a 160 e fate cuocere un 10/13 minuti circa. Quando son cotti, tirateli fuori dal forno e lasciateli freddare.
In una padella antiaderente versate qualche goccia di olio d'oliva Fontanara e poi grattugiate lo Gruyère DOP di modo che si sciolga velocemente ed in modo uniforme, senza bruciarsi.
Togliete dal fuoco delle piccole quantità di questo delizioso formaggio fuso, attenti a non scottarvi le dita e con il cucchiaino versatelo nel silicone a forma di biscottino e lasciatelo freddare.
Allo stesso modo cuocete anche il formaggio il Sbrinz DOP e quando si sarà un pò raffreddato, piegatelo su se stesso, arrotolatelo e poggiatelo nel cestino sistemandolo ad un lato, dall'altro lato del cestino invece dovrete sistemate il prosciutto cotto cercando di realizzare una rosellina, semplicemente arrotolando il prosciutto su se stesso.
Non è un cestino a dir poco delizioso? Ed inoltre vi posso assicurare che è anche super buonissimo!
Con questa seconda ricetta partecipo al contest "Street Food" voluto da SWISS CHEESE PARADE promosso da Switzerland Cheese Marketing Italia e dal blog Peperoni e Patate.
Colgo l'occasione per presentarvi l'azienda FONTANARA che mi ha omaggiato di tre magnifiche bottiglie di olio d'oliva dal sapore unico e delicato, che nascono dalla Tenuta Fontanara, un oliveto di nuova generazione nell'antico Parco della Musella. Nella cornice di questa oasi naturalistica nasce Fontanara: un oliveto di più di 3000 piante di vecchia e nuova generazione. L'eccezionale microclima, la considerevole qualità dei terreni, un modernissimo impianto di irrigazione garantiscono l'alta qualità della produzione. Il tutto rimane nel rispetto della coltivazione tradizionale, che si sublima nella raccolta manuale, nella frangitura in giornata e nell'immediato imbottigliamento. La realizzazione di questo ambizioso progetto porta la famiglia Bocchi alla produzione di un olio extravergine di oliva di elevatissima qualità che ben rappresenta la storica vocazione agricola del territorio veronese. Nel frantoio si frangono giornalmente le olive e quelle che arrivano da contadini della zona così come da coltivazioni nazionali, in un circuito di estrazione a freddo che non permette il contatto dell’ossigeno dalla frangitura allo stoccaggio che, rigorosamente sotto azoto, mantiene integro e sano l' olio extravergine di oliva. Questo tipo di lavorazione, primo esempio in Italia, è frutto di anni di ricerca effettuata con il solo scopo di tutelare uno degli alimenti più nobili e conosciuti della gastronomia nazionale.
Ma ora vi mostro i prodotti ricevuti nel dettaglio: OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA SELEZIONE FONTANARA
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA LINEA ANINO
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DA AGRICOLTURA BIOLOGICA
FACEBOOK https://www.facebook.com/pages/FONTANARA-Piacere-Italia/196791190342793?fref=ts
SITO http://www.fontanara.it/home/