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CGI! CGI, bro! – “Jersey Shore Shark Attack”

Creato il 27 agosto 2012 da Borga007

CGI! CGI, bro! – “Jersey Shore Shark Attack”Gente, ci serve un’idea. Di già? Un’altra? Certo. Dobbiamo stare al passo con i tempi. Ci servono nuove idee. Ma come? I ragni giganti che escono dal terreno dopo un terremoto a New Orleans non bastano più? No. E nemmeno il geniale Piranhaconda? Nemmeno lui. Signori, ci serve un’idea. E anche brillante. Cosa potremmo inventare? Mmmh, fatemi pensare. Ci sono! Un rinoceronte che si incrocia con un condor e stermina le popolazioni della savana mentre nasce la nuova stirpe dei Rindor! No, non è sufficiente. Dannazione, mi sembrava una buona idea.. Allora potremmo provare con insetti enormi mutati geneticamente che mangiano persone vive! Signori, più originalità! Forza! Io credo di avere un’idea… Spara. So che può sembrare una stronzata ma elaborandola bene sono sicuro che… Coraggio, parla!

E così nasce Jersey Shore Shark Attack. Può essere nato così oppure durante un momento di travolgenti emozioni tra un dirigente della casa di produzione di opere fantascientifiche/horror e un water. Questa pellicola, se tale si può definire, è chiaramente un’operazione commerciale totalmente demenziale sia nella sua realizzazione sia nella sua pensata. Perchè cercare di mettere insieme un cast di pseudo sosia dei personaggi del Jersey Shore, reality di MTV, che combattono contro SQUALI BIANCHI, non può essere frutto di un momento di ispirazione profonda dopo riflessioni attente e accurate. No. “Che va in questo periodo?” “Jersey Shore e gli squali bianchi che ammazzano gente.” “Perfetto. Allora mettiti all’opera con la sceneggiatura.” E di tagline che sparano cazzate poste sulle copertine di dvd ne ho lette tante ma credo che dopo “Dimenticate The Avengers, abbiamo un nuovo concorrente per il miglior film dell’estate”, smetterò di leggerle. Impossibile superare questa. Cominciamo bene.

La trama. Gino “The Complication” Morelli è un tamarro del Jersey che, assieme agli amici Donni e Paulie B, si aggira per la spiaggia bevendo, urlando, sguazzando ragazze sulle tette con dei super liquidator e picchiandosi saltuariamente con i membri del country club collocato nei pressi. Fino a quando un loro amico viene mangiato da degli squali bianchi richiamati dopo i lavori di trivellazione del fondo marino in seguito al tentativo di rimodernamento della spiaggia del Jersey. Che detta così, la storia potrebbe anche sembrare accettabile. Il problema è tutto quello che ci gira attorno.

CGI! CGI, bro! – “Jersey Shore Shark Attack”

PLASTICONA!

C’è un caldo pazzesco quindi affrontare delle pellicole del genere diventa una cosa assai difficile. Ora, che cosa posso volere da un film del genere? Che posso chiedere se non sangue, ragazze e qualche risata. Perchè sono le uniche tre cose. Certamente, superando la fastidiosa e scontatissima morale ecologista, non posso sperare che un film del genere mi insegni o trasmetta qualcosa. Quindi mi decido di cercare le tre cose che in film con un mostro più o meno marino dell’era cinematografica contemporanea posso sperare di trovare: sangue, ragazze e risate. Sì, posso sperare. Posso solo sperare.

Sangue. SQUALI IN CGI! Ecco, l’ho detto. Sono osceni, sono brutti, sono fatti talmente male che l’unica cosa che suscitano nello spettatore sono i ricordi di quando si faceva il bagno nella vasca e si giocava con gli squaletti di gomma che strizzavi e suonavano. Una pietà assoluta ma essendo un film super low cost per un canale televisivo, che certo potrebbe impegnarsi di più, ci si adatta. Non sarà il film più divertente dell’estate insieme a The Avengers ma probabilmente dopo essersi abituati a vedere effetti digitali nauseanti, uno si può anche abbastanza divertire. Oddio, ho detto divertire. No no, dimenticate per favore. Invece i make up delle ferite urlano a tutta voce “Plasticona!!”. Va beh, c’è qualcosa fatto decentemente quindi per un pomeriggio estivo senza pretese possiamo chiudere un occhio su questo.

CGI! CGI, bro! – “Jersey Shore Shark Attack”

Senza parole.

Ragazze.Sono anche più carine di quelle che sono nello show originale di MTV se non fosse che sono completamente inutili. Si aggirano accazzo per metà del film senza avere un qualche scopo e senza fornire nessun genere di aiuto. Anzi, spesso non sono altro che causa di qualche casino che succede. Inoltre, rimangono vestite. E in un film del genere dove gli effetti speciali rasentano la mediocrità e le risate sono veramente ma veramente pochine, non è un bene. A proposito di risate..

Risate. Parliamoci chiaro: questo film cerca di parodiare in tutto e per tutto i personaggi originale di MTV. Comportamenti, modi di parlare, atteggiamenti, aspetti fisici e tutto il resto. Cosa che fa ridere sorridere per i primi 5 minuti e poi rompe un po’ le palle. D’accordo, non rompe le palle però tende a dare un po’ di fastidio. Dicono sempre le stesse cose, hanno dei comportamenti demenziali supportati da una sceneggiatura con più buchi di un groviera marcio che fornisce battute del calibro “Ehi ragazzi, perchè quella barca è coperta di sangue?” “Non è sangue, potrebbe essere sugo degli spaghetti. Mio zio si porta sempre uno spuntino quando va a pescare.” Ah-ah-ah. Quante risate e via così per un’ora e mezza fino ad un finale tirato su in cinque minuti classico da film di merda.

CGI! CGI, bro! – “Jersey Shore Shark Attack”

Sì, c’è anche Vinny. Evviva. Uuh. Bello.

Cercando di concludere, mi sento di dire che Jersey Shore Shark Attack è un film completamente inutile nel panorama contemporaneo cinematografico, televisivo e pure radiofonico. Inutile. Non fa ridere, non c’è eccessiva violenza, non ci sono sequenze memorabili. Niente, non c’è nulla. Solo un titolo nettamente sotto alla mediocrità che cerca di farti sorridere in qualche occasione ricorrendo a continue citazioni deboli e mal costruite. Poca roba e certamente niente che possa rinfrescare un vostro pomeriggio in questa calda estate.



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