Cha Am e i castelli di sabbia A Cha Am - ชะอำ c'ero stato per...

Cha Am e i castelli di sabbia

A Cha Am - ชะอำ c'ero stato per lavoro e Hua Hin un anno fa aveva segnato la conclusione delle vacanze scolastiche per Art, Aom e Arm. Tutto sommato una zona ideale per rilassarsi senza troppe pretese, spendendo poco e avendo a disposizione chilometri e chilometri di spiaggia.

Non ci aspettavamo ovviamente il mare incantato delle isole Similan ma eravamo certi che saremmo stati bene e che Game, new entry nel gruppo " ragazzi Isaan in vacanza " avrebbe approfittato della sua prima volta al mare!

...e non mi ero sbagliato!
Ma sapete cosa mi ha colpito? Guardate queste foto... cosa notate?

Il fascino senza confini dei castelli di sabbia

A parte un quarantenne ancora capace di divertirsi con il nulla, non notate niente di strano? Eppure un buon indizio ve l'ho dato!

Tutta questione di " Castelli di Sabbia "!

L'estro artistico di Game è davvero stupefacente e ce l'aveva dimostrato anche in altre occasioni. Lui su una spiaggia non c'era mai stato. L'acqua salata del mare non l'aveva mai assaggiata e la sabbia pastosa del bagnasciuga non l'aveva mai toccata. Senza che nessuno dicesse nulla Game e Arm si sono seduti e silenziosamente hanno iniziato a realizzare i loro castelli. Senza secchiello o paletta, solo con le mani e un ramoscello per le rifiniture.

foto dal web (http://effegua.myphotos.cc/Marocco/panorami.html)

Ancora non avete capito a cosa mi sto riferendo?

Io da bambino facevo castelli di sabbia riproducendo (o almeno ci provavo) quello che nella mia mente era un castello: 4 torri agli angoli di delle mura di cinta, un fossato tutto intorno e un edificio "merlettato" al centro. Se mi aiutava il papà magari ci scappava pure un ponte levatoio e un cancello fatto coi bastoncini dei ghiaccioli. La mamma insisteva sempre per abbellire con conchiglie e alla fine arrivava un'onda che in un istante distruggeva tutto dandoci la scusa per ricominciare.

Game e Arm sono nati in Isaan. Sono cresciuti in un piccolo villaggio. Game non era mai venuto a Bangkok e neppure aveva mai visto il mare ma entrambe sanno bene cosa sia un " Chedi" o " Stupa " che dir si voglia. Di templi ne hanno visti tanti e in qualche modo sostituiscono per i bambini tailandesi quelli che per noi sono invece i castelli medievali. E quindi niente mura e ponti, le forme squadrate si ammorbidiscono e le torri diventano coni decorati con spirali. Una bella sorpresa osservare la sabbia trasformarsi in qualcosa di inatteso. In fondo loro forse un castello dal vero non lo vedranno mai.

Differenze a parte è stato bello riscoprire la gioia di divertirsi con nulla, stare all'aperto e lasciare che le onde del mare fossero l'unico rumore percepito.

Vi state chiedendo cose stessi costruendo io? Un mostro marino ovviamente, non si capisce?

Quando si smette di crescere, si incomincia a morire.
William Burroughs

PS: avete notato quanta gente intorno a noi? Trovare un angolo tranquillo da queste parti è tutt'altro che difficile!