Champions: fatica per le big, gol di Immobile e Prandelli a rischio

Siamo appena alle fasi iniziali dei gironi è già avvengono i primi risultati inaspettati. Quella di quest’anno si appresta ad essere una Champions bella ed imprevedibile.

Partiamo subito dai campioni uscenti della scorsa edizione: il Real Madrid. Il Real, pieno zeppo di grandi campioni, si è trovato di fronte al modesto Ludogorets. Eppure è quest’ultimo il vincitore morale della gara. La squadra di Ancelotti è passata in svantaggio già dopo 6 minuti, subendo la rete di Marcelinho. Poco dopo altro errore dei Los Blancos: Cristiano Ronaldo si fa parare il rigore. Momenti di puri brividi per i tifosi del Real.
È sempre Ronaldo a calciare un altro rigore assegnato a distanza di qualche minuto: questa volta il portoghese segna, ma il portiere avversario c’era quasi.
La formazione di Ancelotti trova nel secondo tempo perfino il vantaggio. Ma non è una vittoria meritata. Il Ludogorets ha fatto la sua gara, una buonissima gara, senza sentire il peso psicologico dell’importanza della squadra avversaria.

L’altra squadra di Madrid, vice campione d’Europa, ha strappato i tre punti alla Juventus. L’Atletico ha fatto valere la sua arma numero uno, la compattezza, e la Juventus non è riuscita ad organizzarsi né tanto meno a rendersi pericolosa. Zero tiri in porta per la formazione di Allegri. L’Atletico si conferma una delle squadre più difficili da affrontare, poiché supplisce ad ogni inferiorità tecnica con un pressing aggressivo ed uno schieramento chiuso che non lascia varchi agli avversari.

Anche il Liverpool perde 1-0, cedendo in casa del Basilea. Di sicuro sulla carta ci si sarebbe aspettati un risultato differente. Ma c’è poco da fare se in campo la squadra inglese non è riuscita ad esprimere bel gioco, non meritando di portare a casa punti.

Le uniche due squadre che oggi hanno pienamente convinto per la loro superiorità sono state il Borussia Dortmund e l’Arsenal.
Il Borussia ha sconfitto il modesto Anderlecht per 3 a 0. La partita si è sbloccata al 3′ con la rete di Ciro Immobile. Ottimo impatto per lui in Champions League. Qualche settimana fa non aveva mai giocato nemmeno una partita in questa competizione, ora ha realizzato due gol in due presenze.
Il Borussia ha completato l’opera nel secondo tempo con doppietta di Ramos.

L’Arsenal ha dominato completamente il Galatasaray, che certamente non sta passando un bel periodo. La squadra inglese è stata spettacolare. Ha sfruttato in primo luogo le ripartenze, regalando ai tifosi azioni meravigliose. Una di queste è stata la rete di Sanchez, che in contropiede ha ricevuto un passaggio lungo da Özil, sempre bravo a trovare soluzioni per i compagni. Per il resto delle realizzazioni ci ha pensato Welbeck: tripletta per lui. La partita è rimasta sul netto punteggio di 4-0 fino al 63‘, quando il Galatasaray ha trovato il gol della bandiera grazie ad un rigore.

Sono mesi veramente critici per Prandelli, che a fine gara ha ammesso le difficoltà della squadra. In questa partita gli errori della sua formazione sono dovuti principalmente ad un gioco poco equilibrato e alla mancata aggressività.