Champions League: 1-1 il parziale dei quarti del martedì
La prima sessione dei quarti di finale di Champions League, questa sera, parla spagnolo. Non solo perchè le protagoniste di uno dei due match in onda oggi alle 20.45, sono Barcellona ed Atlético Madrid, ma anche perchè il fattore Spagna ha assunto oramai, nel panorama calcistico, delle dimensioni europee, riscontrabili, per esempio, nell’altra partita in programma: Manchester United - Bayern Monaco dove gli ospiti giocano ormai seguendo un impronta puramente d’ispirazione spagnola. Procediamo, però, con ordine.
Al Camp Nou va in scena Barcellona – Atlético Madrid, un derby spagnolo, questo, che promette grande spettacolo, viste le grandi prestazioni di entrambe le squadre nella Liga.
Il Tata Martino schiera: Pinto; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Xavi, Busquets, Iniesta; Neymar, Messi, Fabregas. Valdes è il grande assente della serata, causa infortunio. Simeone risponde con: Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis; Arda Turan, Gabi, Tiago, Koke; Villa, Diego Costa.
Il primo tempo scorre senza grandi emozioni e giocate, sotto il controllo del preciso quanto non troppo pericoloso tiki taka blaugrana. Nei primi minuti, l’ex della serata, David Villa, prova a spaventare Pinto, che si dimostra fin da subito insicuro ed arrugginito con un disastroso rilancio che quasi regala il gol agli avversari. In seguito, Messi e un buon Neymar costruiscono preziose palle-gol ma la difesa dei colchoneros, guidata con esperienza dall’uruguayano Godin, regge l’impatto. A cambiare il corso degli eventi saranno, tuttavia, due infortuni: il primo, al 12′, per Piquè, che lascia il campo per Marc Bartra, mentre il secondo riguarda l’attaccante brasiliano Diego Costa costretto ad uscire per un problema muscolare, cedendo il posto al brasiliano ex Juventus, Diego. Nella ripresa, sarà proprio il trequartista verdeoro a sbloccare la serata: al 56′, si smarca con un buon spunto e fa partire un destro pazzesco dalla distanza di 35 metri che si infila sotto l’incrocio della porta custodita da Pinto. Il tiro è, sì, molto potente e piazzato, ma l’impressione è che il portiere spagnolo potesse difendere meglio il proprio palo. El Cholo Simeone cerca di mantenere concentrati i suoi giocatori, cosciente del fatto che la reazione del Barcellona non si sarebbe fatta aspettare. Così è, infatti: dopo un bel tiro di Busquets ben deviato in calcio d’angolo da un fenomenale Courtois, Neymar riesce a conquistare il pareggio al 71′, battendo il portiere belga, una volta servito genialmente in area di rigore da Don Andrès Iniesta. L’assedio negli ultimi minuti del Barça non cambia il risultato, 1-1. Quarto pareggio, questo, conseguito dalle due squadre nella stagione in corso.
In Inghilterra, invece, il Manchester United affronta le temibili stelle bavaresi del Bayern Monaco di Guardiola. Le due squadre provengono da una situazione in campionato completamente diversa: se infatti durante l’ultimo match di Barclays Premier League contro l’Aston Villa Moyes e i suoi sono stati soggetti di un’aspra contestazione dei tifosi, il Bayern ha ormai matematicamente vinto la Bundesliga e quindi può concentrare le proprie forze nella Champions League.
De Gea, Jones, Ferdinand, Vidic, Büttner, Valencia, Carrick, Fellaini, Giggs, Rooney, Welbeck per i Devils, e Neuer; Lahm, Van Buyten, J.Boateng, Alaba; Schweinsteiger; Robben, Kroos, Goetze, Ribery; Mandzukic per i bavaresi, sono le due formazioni che vengono schierate nel primo tempo. Il pubblico dell’Old Trafford dà la carica ai propri beniamini e al fischio d’inizio sono loro, i padroni di casa, a rendersi pericolosi con un gol di Welbeck annullato giustamente per un suo fallo commesso ai danni del difensore tedesco. Tuttavia, i primi 45 minuti vedono unicamente la squadra di Pep condurre il gioco, seguendo il solito possesso palla a cui ci ha abituato l’allenatore spagnolo. Paradossalmente è però il Manchester ha creare l’occasione da gol più nitida del primo tempo quando Rooney pesca Welbeck solo davanti a Neuer, ma il suo pallonetto si dimostra la scelta meno opportuna quando il portiere tedesco riesce a neutralizzarlo. Giusto il pareggio nella prima fase di gioco; nel secondo tempo, al 47′ Schweinsteiger prende la mira ma non riesce a centrare la porta. Il gol che fa esplodere l’Old Trafford si concretizza finalmente al 58′ quando su angolo di Rooney, Vidic incorna in rete, portando la popria squadra in vantaggio. Vantaggio, però, che dura poco: Schweinsteiger, ancora lui, trova, al secondo tentativo, la giusta precisione e insacca il pallone in rete al termine di un’azione incredibile. Nel finale, numerose occasioni da entrambe le parti non vengono finalizzate e il Bayern si rovina, scioccamente, parte della partita di ritorno con la squalifica negli ultimi due minuti di Javi Martinez e dello stesso centrocampista tedesco autore del gol del pareggio.
1-1 è quindi il risultato comune dell’andata dei quarti di finale di Champions League. In attesa di Real Madrid – Borussia Dortmund e PSG – Chelsea di domani sera, la sensazione è che il livello delle squadre in gioco sia veramente elevato e il gap tra le preferite e le altre non sia poi così evidente. L’Atlético è riuscito a tener testa, seppur soffrendo, ad uno spettacolare Barcellona, mentre lo United ha strappato un pareggio, su cui pochi avrebbero scommesso e che tiene ancora aperte le danze per il ritorno all’Allianz Arena.