La Roma affronterà questa sera nel secondo turno di Champions League il Bate Borisov. Garcia deve però fare i conti con una formazione ridotta all’osso dai numerosi infortuni.
La Roma si prepara alla sfida di Champions League contro il Bate Borisov, formazione militante nel campionato biellorusso e fresca vincitrice della Supercoppa nazionale. Dopo la cinquina rifilata alla neo-promossa Carpi il sempre effervescente ambiente romano ha riacquistato parte dell’entusiasmo perso nelle due partite contro Sassuolo e Sampdoria. Nel frenetico calcio moderno, però, ogni partita è un esame da non fallire, pena un severo ridimensionamento delle proprie ambizioni. Per questa ragione il match di stasera si presenta come un’occasione da non fallire, dal momento che potrebbe essere un trampolino di lancio ottimale in ambito Champions League.
Rudi Garcia deve affrontare la partita di Champions League facendo i conti con i tanti infortuni.
Photo Credit: mustapha_ennaimi/ Foter/ CC BY
La pressione è però tutta sulla formazione capitolina, che non solo dovrà gestire con serenità i favori del pronostico, arma come sempre a doppio taglio, ma che deve anche fare i conti con una infermeria affollatissima. La partita contro il Carpi è stata infatti una vera e propria ecatombe sportiva e ora i risultati pesano in maniera rilevante sulle scelte che Garcia dovrà effettuare stasera. La Roma è arrivata a Minsk con appena 17 giocatori, 16 se si conta che Iago Falque è stato portato ma non inserito nella lista dei convocati. Nella capitale sono rimasti invece il capitano Francesco Totti, Edin Dzeko, che ne avrà per circa un mese, Keita e Antonio Rudiger. E’ tornato invece nella lista dei disponibili, dopo l’infortunio patito alla mano nella partita contro il Barcellona, il portiere Szczesny, anche se quasi certamente non sarà rischiato contro il Bate.
Rudi Garcia si presenta dunque alla sua centesima partita sulla panchina giallorossa con gli uomini contati, e quindi la formazione che sarà schierata nel secondo turno di Champions League è presto fatta. De Rossi dovrebbe essere arretrato nuovamente in difesa, a dar man forte a Florenzi, Manolas e Digne. I tre di centrocampo saranno Pjanic, Nainggolan, che potrebbe giocare a schermo della difesa come nella nazionale belga, e Vainquer, che ben ha figurato contro il Carpi. Il tridente offensivo, sprovvisto di una vera punta centrale, sarà guidato dall’uomo più in forma del momento, Mohammed Salah, affiancato da Gervinho e Iturbe.
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