Champions League: super Real e United, ok Bayern e City

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Valanga di gol ed emozioni nella notte di Champions League: il Real Madrid allontana gli incubi della Juventus, imponendosi per 4-1 sul Galatasaray; vincono, anzi stra-vincono, anche lo Shakhtar, il Manchester City e il Manchester United, che ne fa addirittura 5 al Bayer Leverkusen. Nonostante il clima gelido a Mosca, la corazzata Bayern di Guardiola scioglie la difesa del Cska vincendo 3-1, mentre il Psg si deve aggrappare ai gol dei suoi fuoriclasse, Ibra e Cavani, per trovare la vittoria contro l’Olympiakos. Serata importante anche per il Benfica, che vince 3-2 contro l’Anderlecht.

Al Bernabeu si gioca una partita cruciale per i destini europei del Galatasaray, ma anche della Juventus, impegnata contro il Copenaghen; i bianconeri, infatti, temono una vittoria dei turchi contro un Real Madrid ormai qualificato e privo della sua stella Cristiano Ronaldo. L’espulsione di Sergio Ramos dopo soli 26 minuti di gioco sembrerebbe proprio voler confermare le paure dei tifosi juventini, ma il Real di Ancelotti è di tutt’altra opinione e, al 37′, trova il gol del vantaggio con il sinistro magico di Gareth Bale su calcio di punizione. Non c’è nemmeno il tempo di gioire però, perché bastano due minuti al Galatasaray per pareggiare i conti con Umut Bulut, che porta i suoi negli spogliatoi sul risultato di 1 a 1. La ripresa è un monologo dei Blancos: la squadra di Ancelotti sfrutta tutte le incertezze difensive dei turchi e prende in mano la partita, grazie a un protagonista inatteso: è Arbeloa, infatti, a segnare il gol del vantaggio del Real al 52′ ed è lo stesso difensore spagnolo a regalare a Di Maria l’assist vincente al 65′. Il Real Madrid dilaga contro un avversario nettamente inferiore e, mentre sugli spalti si inneggia a Cristiano Ronaldo, in campo ci pensa Isco a mettere il cioccolatino sulla partita, con la rete stupenda del definitivo 4 a 1.

Nel pomeriggio il Bayern Monaco, ospite del CSKA a Mosca, si conferma una macchina perfetta; i ragazzi di Guardiola giocano sul terreno innevato come se fossero sul velluto e segnano 3 gol grazie a Robben (17′), Gotze (56′) e al rigore di Muller (65′) , rendendo inutile la rete al 62′ di Honda.

Notte magica per le due squadre di Manchester: lo United asfalta il Bayer Leverkusen 5-0, il City vince 4-2 contro il Viktoria Plzen. I Red Devils vanno in vantaggio al 22′ con Valencia su assist di Rooney, al 30′ trovano un raddoppio fortunoso, grazie all’autogol di Spahic, al 65′ è il momento di Evans, imbeccato da un Rooney in gran forma, mentre ci pensano Smalling (77′) e Nani (88′) a chiudere definitivamente la partita.

All’Etihad Stadium, gli uomini di Pellegrini danno vita a una partita divertente e combattuta contro un Viktoria Plzen agguerrito: al gol su rigore di Aguero al 33′, rispondono i cechi con Horava al 43′; nel secondo tempo ci vogliono le reti di Nasri (65′), Negredo (78′) e infine Dzeko (89′), per rispondere al gol del Viktoria segnato da Tecl (69′).

Lo Shakhtar di Lucescu passeggia contro la Real Sociedad, imponendosi per 4 a 0. Alla Donbas Arena si balla la samba brasiliana con le reti di Luiz Adriano (37′), Alex Texeira (48′) e la splendida doppietta di Douglas Costa (68′, 87′).

Il PSG, invece, sicuro della qualificazione, fatica contro i greci dell’Olympiacos e, dopo il vantaggio iniziale siglato dal solito Ibrahimovic al 7′, (sono già 8 i gol di Ibra in questa Champions League), viene raggiunto dal gol di Manolas all’80′. Quando ormai l’impresa sembra compiuta per l’Olympiakos, Cavani decide di rigettare i Greci nell’abisso segnando il gol vittoria al 90′.

Partita intensissima quella tra Anderlecht e Benfica, ma alla fine a spuntarla sono i portoghesi, che vincono 3 a 2 grazie al gol di Matic (34′), all’autogol di Mbemba (52′) e alla rete di Rodrigo allo scadere.

Notte speciale, dunque, questa di Champions League, una notte dove hanno brillato tutte (o quasi) le stelle del calcio europeo, regalandoci uno spettacolo unico.