Un’ottima Juventus passa a Donetsk, con una partita di sostanza e qualità che le garantisce il passaggio agli ottavi di finale. Chiellini e Vidal spiccano sugli altri, ma tutta la squadra si comporta bene e, in molti tratti, riesce ad imporre il proprio gioco su un campo dal quale poche altre compagini sono uscite a testa alta.
Buffon 6: rischia tantissimo su una punizione da fuori all’inizio della ripresa, ma quel pallone era davvero maligno. Per il resto, ordinaria amministrazione.
Bonucci 6.5: tanto mestiere e tanta efficacia, dalle sue parti non si passa. Lui e Chiellini costituiscono, a più riprese, una diga invalicabile.
Barzagli 6: sembra stranamente ingenuo in qualche circostanza, salvo poi rifarsi con chiusure molto positive. Qualche errore in più rispetto ai compagni di reparto.
Chiellini 7: non è al top fisicamente, ma la sua prestazione è da esempio per tutti i compagni. Ci mette sempre una pezza, non sbava quasi mai: è uno dei leader più carismatici di questa squadra. Peccato per l’immeritato giallo nel finale che gli farà saltare l’andata degli ottavi.
Lichtsteiner 6.5: copre bene, spinge poco, soprattutto nella prima metà di gara. Nel secondo tempo è più offensivo e da un suo cross nasce il pasticciaccio di Kucher.
Pirlo 6: pericoloso al tiro (sfiora il gol al 52esimo), sbaglia però qualche lancio di troppo. Leggermente sottotono.
Vidal 7: si fa ammonire presto e ingenuamente, ma poi non tira indietro la gamba, anche se già nel primo tempo rischia il rosso. Quantità e qualità, come al solito, e una serie incredibile di palloni recuperati.
Pogba 5: poche incursioni, poco coraggio, si fa sentire poco persino in fase di copertura. Spesso superficiale, giornata no.
Asamoah 5.5: scala bene come terzino in qualche occasione, però, nel complesso, è cercato poco dai compagni di squadra e non fa la fase offensiva.
Vucinic 6.5: corsa e tecnica, alterna un pressing costante a qualche giocata delle sue, come una palla d’oro data a Giovinco. Tanto lavoro oscuro anche in copertura, e il rammarico di un’occasione-gol divorata al 69esimo. Esce stremato nel finale.
Giovinco 6: piazza male il rasoterra che poteva valere il vantaggio. Tenta comunque la conclusione più spesso del compagno e induce Kucher all’errore in occasione dell’autogol.
Matri senza voto: una manciata di minuti, troppo poco per incidere, per quanto contribuisca a tenere alta la squadra.
Giaccherini senza voto: pochi secondi al posto di Giovinco.
foto tratta da obiettivojuve.it
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OA | Marco Regazzoni