L’anno scorso ci ha portato in cima alla montagna più alta, spettatori di un freddo glaciale per farci vedere la donna yeti, quest’anno Karl Lagerfeld porta la passerella Chanel ai piedi di un vulcano per mostrarci le donne carbone, donne da miniera, sì perchè per Karl il prossimo inverno ci sarà un clima di guerra e le donne si mimetizzeranno con gli uomini indossando poche gonne ma tanti pantaloni.
Porteranno abiti neri e grigi, tweed e tailleur, poche gonne e se ci sono in lana e cachemire molto lunghe. Una sfilata cupa dove gli unici colori del verde scuro e del rosso sono comunque mixati con tonalitè scure. Ma anche il trucco diventa leggero, sembra non interessare più alla donna. Il pensiero di Karl Lagerfeld sembra essere vicino a quello di Jean Paul Gaultier. Insomma le modelle sfilano mentre il vulcano è in fumo, la tempesta è vicina e c’è uno stato d’ansia e preoccupazione. Clima angosciante. Io personalmente quoto ancora la sfilata di Givenchy e Galliano come quelle migliori. Ma adesso tocca a Valentino, Alexander McQueen, Louis Vuitton e Miu Miu a farci sognare. CHANEL WOMEN FALL WINTER 2011/12 – PARIS FASHION WEEK!!!