Chanel N°5 Parfum
Montecarlo, estate 1921. Grabielle Chanel, artista della moda, decide di affidarsi al'ex profumiere della corte degli zar per creare la fragranza che farà la storia del profumo.Ernest Beaux crea una composizione molto articolata e innovativa, assolutamente originale rispetto alle proposte di quell'epoca. Si tratta di un bouquet fiorito che conta circa 80 componenti, esaltato da una quantità imponente di aldeidi (sostanze di sintesi che amplificano l'intensità) e, tra tutte le prove proposte, Chanel decide per la boccetta numero 5. Le essenze dominanti sono il Neroli di Grasse, Ylang Ylang delle Comore, la Rosa di Maggio ed il Gelsomino di Grasse: un accordo fiorito in perfetta armonia.
Gabrielle ne disegna il flacone scegliendo una forma geometrica ed essenziale che riflette il suo personale stile rigoroso e lineare, lo chiama N°5 perchè è il numero della boccetta selezionata ma anche perchè è il suo numero portafortuna: non a caso ogni 5 del mese annunciava le sue collezioni e il primo modello presentato portava il numero 5.
Inizialmente il profumo riscuote grande successo sopratutto negli Stati Uniti e, durante la liberazione a Parigi, i soldati americani fanno la fila davanti alla boutique di rue Camion per comperare il prezioso estratto da regalare alla loro amata.
Il N°5 diventa leggenda nel 1954 quando un giornalista intervista Marilyn Monroe chiedendole cosa indossi per dormire, lei afferma: "Solo due gocce di Chanel N°5". Grazie a questo potere di seduzione, il profumo si conquista un posto nella storia.
Attraverso qualche piccola curiosità ho voluto ricordare Chanel N°5 perchè questa fragranza mi è molto cara, infatti mi ricorda la mamma. Quando sono nata, il 16 Settembre 1982, tra i vestitini rosa spiccava un regalo più prezioso: la famosa boccetta rettangolare che mia madre conserva ancora sul suo comò.. un presagio sul mio destino? Era l'unico profumo che indossava, una goccina dietro le orecchie solo nei momenti speciali ed io, bambina, lontano dal suo sguardo la emulavo.
Da Chanel N°5 Parfum (l' estratto) nascono L'eau de toilette (1924), L'eau de parfum (1986) e L'eau premiere (2008).
Tutti conosciamo maggiormente L'eau de parfum, sottolineato da un delicato tocco di vaniglia lo suggerirei alla donna sicura di se, cosciente della propria femminilità e che vuole sentirsi elegante e raffinata, colei che desidera fare un tuffo nel passato rimanendo però attuale. Può essere indossato tutto l'anno ma per chi preferisce un tocco di maggiore delicatezza propongo L'eau premiere più morbido e leggero che con un accenno di fresco vetiver può essere il tocco finale per uscire durante una calda serata estiva.
Di seguito la pagina dedicata alla fragranza:
http://www.chanel.com/it_IT/fragranze-cosmetici/Profumi-N%C2%B05-94206
Un bacio, Savina