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Charleston, USA: spari in chiesa, nove morti

Creato il 18 giugno 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

L’ennesimo spargimento di sangue scuote gli Stati Uniti: a Charleston, South Carolina, un 21enne bianco apre il fuoco in una chiesa locale e uccide nove fedeli afroamericani.

Emanuel AME Church, Charleston, SC. Photo credit: Hunky Punk / Foter / CC BY-SA

Emanuel AME Church, Charleston, SC. Photo credit: Hunky Punk / Foter / CC BY-SA

Verso le 21 della sera di mercoledì un ventunenne bianco è entrato nella storica Emanuel African Methodist Episcopal Church di Charleston (South Carolina), e, durante la lettura della Bibbia a cui avrebbe partecipato per circa un’ora, ha aperto il fuoco contro i fedeli afroamericani raccolti in preghiera. Il bilancio è pesante: otto persone sono morte sul colpo, tra cui il reverendo Clementa Pinckney, 42 anni, senatore democratico del Senato della Carolina del Sud. Una nona persona è deceduta dopo il ricovero in ospedale. Ci sarebbe anche un ferito, le cui condizioni sono ignote. Secondo quanto riferito nelle prime ore, un bambino di 5 anni sarebbe sopravvissuto fingendosi morto. Dopo aver compiuto la strage l’uomo si è dileguato.

Le autorità hanno immediatamente scatenato un’imponente caccia all’uomo (anche con l’ausilio di elicotteri) nella zona di Charleston, consigliando ai civili di rimanere in casa. La polizia locale e l’FBI dispongono di immagini, subito diffuse attraverso i media, riprese dalle telecamere della chiesa, in cui lo si vede parcheggiare la propria auto ed entrare. Ma le ricerche finora non hanno dato esito. Il capo della polizia locale, Greg Mullen, ha riferito che le autorità stanno indagando su quello che viene definito «senza dubbio un crimine a sfondo raziale». Il Dipartimento di Giustizia e l’FBI sono stati incaricati dal Presidente Barack Obama di appurare, attraverso un’inchiesta parallela a quella statale, se il sospetto di un reato di odio raziale sia fondato.

La zona di Charleston era già tristemente nota per un altro caso di intolleranza verso la comunità nera, che costò la vita in aprile a Walter Scott, ucciso da un poliziotto bianco. Lo stesso reverendo Pinckney, freddato ieri, aveva guidato una delle veglie in sua memoria nelle scorse settimane. Il candidato repubblicano alla Presidenza Jeb Bush ha subito annullato l’agenda di eventi previsti in questi giorni in città.

Tags:barack obama,Clementa Pinckney,emanuel african methodist episcopal church,Fbi,Jeb Bush,south carolina,sparatoria,stati uniti d'america

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