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Chateau Ausone, il mito

Da Vini&terroir

Chateau Ausone è ancorato nella storia di Saint Emilion e dei suoi vini. Saint Emilion è uno dei villaggi “appellation”più rinomati e belli di Francia e del mondo.

Chateau Ausone, il mito

E’ qua che troviamo dei nomi mitici come Cheval Blanc, Figeac, Pavie, Angelus, La Gaffaliere, Tropolong Mondot e naturalmente la vera star dell’AOC : Chateau Ausone. da circa dieci anni Ausone è il vero punto di riferimento dei vini di Saint Emilion: L’attuale Chateau occuperebbe la sede della antica villa romana di Decimus Magnus Ausonius, letterato e poeta del IV secolo.

Chateau Ausone, il mito

Nel XVIII secolo il proprietario di questa tenuta , Jean Cantenac, cambia il nome dell’azienda da Cantenac a Ausone mischiando così leggenda e storia e contribuendo alla nascita di un mito. Dal 1997 Alain Vauthier è solo al comando di questa azienda. Grazie a lui ed alla sua condotta allo stesso tempo saggia e visionaria che ha saputo coniugare perfettemente  le visioni classiche e moderne di vinificazione. E’ così che è riuscito a sfruttare i suoi 7 ettari di vigne ( che nel bordolese sono veramente pochi) splendidamente situati sul terroir del couteaux e che ci regala vini densi, potenti dotati di una consistenza di velluto, e che si rivela pienamente solamente dopo un invecchiamento di almeno 10 anni. Il cammino per arrivare a raggiungere una tale perfezione nei vini parte ovviamente dalla vigna dove si effettua un lavoro molto selettivo al fine do ottenere solamente i migliori grappoli d’uva.

Chateau Ausone, il mito

Dal 2005 ( annata  leggendaria per Ausone, con un livello di perfezione quasi assoluto) si occupa delle vigne la giovane figlia di Alain, Pauline Vauthier che si è unita al papà alla guida della proprietà. Ad appena 21 anni , con il suo fresco diploma di enologia è lei che regna , con molto charme ed intelligenza sugli aspetti viticulturali e sulla cantina. ” Dall’età di cinque anni sono abituata ad assaggiare tutto , annusare e bagnarmi le labbra. A 15 anni ho deciso di essere viticultrice ed ho iniziato a frequentare il liceo agricolo. Nella prospettiva di crescita all’interno dell’azienda mi occupo ora della viticultura: siamo passati da un agricultura ragionevole ad una biodinamica, in vigna come in cantina. Questo è il mio tocco personale che va ad aggiungersi a ciò che papà ha iniziato”  Ecco come si presenta Paulina a cui i mille “niente” che rendono mitici i vini non le sono sfuggiti. Inoltre da poco è stato creato anche un secondo vino La Chapelle d’Ausone. Dal piccolo promontorio di Chateau Ausone la vista è magnifica e permette di vedere il vigneto che si apre come uno schermo gigante sul villaggio.  La sua è una posizione unica, che si apre sul pendio ripido della collinettta calcarea che attraversa da est ad ovest Saint emilion, e che favorisce la maturazione dell’uva. Inoltre una cintura rocciosa protegge la vigna dai freddi venti dell’ovest e del nord. I 7 ettari sono piantati con un 55% di Cabernet Franc ed un 45% di Merlot ed il suo suolo argilloso- calcareo presenta una diversità che conferisce al vino una notevole complessità aromatica  e di struttura.

Chateau Ausone, il mito

Inoltre questo terroir assicura la regolazione idrica anche in annate difficili come il 2003 ed ha come caratteristica quella di facilitare il deflusso delle acque che si ivela un atout importantissimo nella annate bagnate, e qua succede spesso.  Parlando di prezzi Chateau Ausone negli anni 60′ costava il 60% in meno di Chateau Mouton Rothschild. Dal 1988 invece inizia a sorpassarli del 20%. Il 2009 è uscito en primeur ad un prezzo di circa 1300€ . Sugli ultimi millesimi i prezzi sono saliti alle stelle e rischiano di aumentare ancora perchè i 7 ettari non riescono a soddisfare tutte le rischieste del” pianeta vino”. Inoltre questo Chateau è diventato il più speculativo del BVordeaux. Alle aste l’annata 2002 debutta con un prezzo di 250€, mentre il 1998 a 4500€. E’ a Honk Kong che la pressione speculativa è più forte.

Le sue ultime annate:

CHATEAU AUSONE 2010

Raffinatezza e struttura esemplari, con tannini suntuosi che dovranno fondersi con il vino. Questa annata aumenta ancora il lustro di questo cru   19,5

CHATEAU AUSONE 2009

Il 2009 è dotato di un corpo maestoso, con tannini imponenti ma soavi e integrati nel vino. Vino massiccio da aspettare per diversi anni      19,5

CHATEAU AUSONE 2008

Vino dal profilo superbo e dal frutto molto puro che ci regalano un vino magico che ci regalerà piacere per diversi anni                                                        19

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