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Chateau Lassègue, Saint Emilion

Da Vini&terroir

Siamo a Saint Emilion, nella piccola cote accanto a Chateau Pavie. E’ una proprietà non molto conosciuta che nel 2003 fu acquistata dal gruppo americano Jackson Family Wines ma sopratutto si basa sulle capacità dell’enologo Pierre Seillan. Il simbolo del Chateau è una clessidra che è il simbolo di un vigneto di 24 ettari veramente baciato dal sole.

Chateau Lassègue, Saint Emilion

I vitigni qua sono il Merlot, il Cabernet Franc e il Cabernet Sauvignon. Chateau Lassegue si situa su terreni argilloso calcarei, praticamente la prolungazione della famosa cote del Chateau Pavie, dove troviamo vecchie vigne ( tra i 40 e i 50 anni) che in combinazione con il sottosuolo ci regalano vini con molto frutto e mineralità. E’ un vino potente ma elegante marcato dal Cabernet Franc con i suoi aromi delicati, dal Merlot con le sue vecchie vigne e da proprio un goccio di Cabernet Sauvignon.

Chateau Lassègue, Saint Emilion

Nel corso della degustazione con Pierre Seillan ho assaggiato il 2006 ed il 2007.

CHATEAU LASSEGUE 2006     16.1

Il 2006 è un’annata non facile, perchè arriva subito dopo la maestosa vendemmia del 2005. Ha piovuto in settembre e il sole ed il bel tempo sono ritornati a vendemmie terminate: chi ha saputo attendere è stato ricompensato…. Il 2006 non è un’annata facile ma possiamo trovare degli ottimi vini già pronti a bere adesso con un ottimo rapporto qualità/prezzo.  A Chateau Lassegue hanno tenuto i nervi saldi e sono riusciti a vinificare un ottimo vino che non sfigura rispetto al 2005. Il colore è un bel rosso rubino con ancora qualche riflesso bluastro.

Il naso è fine, complesso, accenni minerali, il legno è molto ben integrato. Il vino passa 13 mesi in barrique di rovere francese, con tostatura molto leggera, nuove e di secondo passaggio. Gli aromi sono di frutti rossi come la prugna e la ciliegia con solamente un accenno marmellatoso. Un sottofondo di terra bagnata, humus, frutti neri e caffè tostato. In bocca il vino è molto armonioso con un’ottima acidità, tannini molto fini, rotondi e maturi. Il finale è elegante  e leggeremente marcato dall’alcool. Un vino che può ancora invecchiare ma con la sua rotondità e la sua “freschezza” può rendere felici molto clienti dei ristoranti

Chateau Lassègue, Saint Emilion

CHATEAU LASSEGUE 2007   17.2

Il vino è composto da un 68% di Merlot, 25% di Cabernet Franc e un 7% di Cabernet Sauvignon. Il vino ha riposato 13 mesi in botti di rovere francese al 70% nuove.

Il 2007 mi ha impressionato, mi è piaciuto moltissimo con quella sua complessità e la sempre presente eleganza. E’ un millesimo più profondo, più marcato dal terroir. Il colore ha sempre le stesse caratteristiche di un bel colore rosso rubino con riflessi bluastri. Il naso è molto minerale, marcato, il legno si sente ma non è fastidioso, si sente appena una punta di vaniglia che si integra bene nell’esuberanza aromatica. Ritrovo aromi di cuoio, frutti a bacca nera, ancora la prugna ben matura e un mix di spezie che vanno da quelle dolci come il coriandolo al pepe bianco. In bocca l’attacco è soft, l’acidità è ancora ottima, l’alcool è ben presente, l’insieme è equilibrato ed armonioso. Note di leggero fumè con note minerali nel finale che è molto lungo. Il vino deve ancora farsi ma potrà regalarci delle belle emozioni in futuro.


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