E’ di ogni giorno il declino del genere umano.
La barbaria a cui siamo sottoposti ogni giorno mina il mio cuore nel profondo.
Insegnare ad un bambino a sparare è una follia; insegnargli a sparare alla testa di un uomo è un’atrocità di cui qualcuno dovrebbe farsi carico e punire in eterno.
fonte Tgcom24
Le fonti dicono sia solo una montatura creata ad arte per sconvolgere. In effetti, guardando il video, il montaggio pare più la scena di un film che una vera esecuzione.
E’ purtroppo però la realtà e anche se questo bambino di 10 anni affiliato all’Isis non ha davvero giustiziato i due uomini kazaki rei di essere spie russe, il gesto solo basta per farci sprofondare nei peggiori gironi danteschi.
Io non lo so dove finirà l’uomo.
Non so se queste sono le prime avvisaglie della fine. Di certo immagino che se esiste un Dio, che sia cristiano, induista, musulmano, poco conta, non avrà pietà alcuna. E per nessuno. E non ci metterà più molto!
Siamo pazzi e idioti tutti; dovremmo essere confusi, straziati; dovremmo morire dentro ad ogni respiro guardando tre bambine fatte esplodere con una cintura di esplosivo ; un bambino con un pistola vera invece che con una ad acqua; 12 fumettisti morti per i loro pensieri, opinabili o no; 2000 persone uccise per il solo fatto di essere vive nel posto sbagliato; una donna, un politico, che dopo aver annunciato di essere malata di tumore viene derisa sui social.
Dovremmo passare le nostre giornate a costruire la pace, barriere a difesa dal male, a giocare, a gioire, a fare atti di gentilezza, a professare la serenità.
E invece, poveri idioti, stupidi e disumani esseri umani, cosa facciamo?
Nel nostro piccolo ergiamo muri di odio, la precedenza mancata, la fila sorpassata, il clochard multato perché occupa il suolo pubblico, la madre che uccide il figlio, l’amante respinto che uccide la sua ex, l’invidia, la gelosia, la rabbia, l’arrivismo, la cattiveria, il denigrare, l’offendere, il primeggiare, la lotta.
La lotta in ogni dove. Lottiamo dovunque capiti, per le strade, negli uffici, nei social, nel mondo virtuale, nel mondo reale.
Stupido, stupido idiota, disumano essere umano.
Che ci trafigga l’inferno, ce lo siamo meritato tutto.
Loro no, loro lasciateli liberi di sognare un mondo migliore!
Sull’odio che tutti prende, ne ha scritto molto bene un amico qui
Chiara