Che cos’è e a cosa serve un business plan?

Tutti voi avrete senz’altro sentito parlare di Business Plan.

Il discorso “Business Plan”, del resto, salta fuori puntualmente ogni volta che si ha a che fare con una startup oppure con un’azienda avviata in cerca di un finanziamento. Di Business Plan si discute, inoltre, in caso di decisioni importanti relative alla strategia dell’impresa, ad investimenti significativi,  ad operazioni straordinarie (ad esempio, la cessione di azienda o di quote).

Ma… che cos’è esattamente un Business Plan?

In base alle “Linee guida alla redazione del Business Plan” del Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili,

Il Business Plan costituisce uno strumento essenziale per la valutazione di fattibilità tecnica ed economico‐finanziaria di un progetto d’investimento complesso, come un’iniziativa economica a carattere duraturo.

Detto in parole semplici, il Business Plan è un documento che analizza e presenta, sotto diversi aspetti (istituzionale, strategico, operativo, tecnico, economico e finanziario) un’iniziativa imprenditoriale, relativa ad un’impresa avviata oppure ad una realtà in fase di costituzione (startup).

Di fatto è uno strumento che aiuta l’imprenditore, principalmente, a raggiungere due importanti obiettivi:

• valutare l’adeguatezza e la fattibilità dell’idea imprenditoriale;
• comunicare a terzi (ad esempio, banche, altri finanziatori, investitori) in maniera convincente la bontà dell’iniziativa.

Pertanto, deve presentare un contenuto approfondito e completo, ben scritto e graficamente accattivante.

Il contenuto essenziale di un Business Plan, di cui vi parlerò meglio in uno dei prossimi post, è rappresentato nella figura seguente.