Magazine Diario personale

Che libro penso per te, e lo dico pure #3

Da Lepaginestrappate @paginestrappate

(In ritardo, ma stiamo parlando con una che ha tolto la copertina natalizia dal proprio profilo facebook ad aprile…)

Se non sapete cosa è “Che libro penso per te – giochino di intrecci libreschi” lo potete scoprire qua.
Se sapete cosa è “Che libro penso per te- giochino di intrecci libreschi” ma non avete partecipato, chisseneimporta, non scappate! Magari potete trovare qualche idea per le vostre letture o darne agli altri… nei commenti, privatamente…
Se sapete cosa è “Che libro penso per te – giochino di intrecci libreschi” e avete partecipato… eccoci qua finalmente a svelare pacchettini (nella speranza che io non abbia incasinato troppo i biglietti sulle carte luccicanti e i fiocchi vaporosi!)

:D

Abbiamo scritto i nostri profilini lettore. Ce li siamo scambiati. Abbiamo scritto i consigli a chi volevamo e come volevamo, cercando un punto d’incontro tra gusti comuni: ed ecco qui che ne salta fuori.

I post coi consigli saranno sette, perché eravamo in ventuno… questo è il terzo! (Il primo: qui) (Il secondo: qui)

Che libro penso per te, e lo dico pure #3

Di Beatrix Potter

7.

Lost In Good Books (Francesca)

“Leggo praticamente tutto tranne i fantasy, gli harmony e pseudo tali, gli Young Adult e tutta la serie di romanzi erotici che stanno spuntando come funghi.
Non disdegno i romanzi storici, ma devo essere ben disposta verso di loro e leggerli in un periodo tranquillo o rischio di abbandonarli.
Ai classici vorrei dedicare più attenzione, ma per un motivo o per un altro, passano sempre in secondo piano.
Mi sto appassionando molto alla letteratura americana, dai primi del ’900 fino ad oggi e vorrei approfondirne la conoscenza.”

Parte Namidayume: “NON NE HO IDEA XDDD però mi sento di consigliare “L’amico ritrovato” di Fred Uhlman E’ un classico e chiunque dica di no STA MENTENDO. Ho anche visto Middlesex nella sua libreria, forse può interessarle “Confessioni di una maschera” di Yukio Mishima (dirò, a me non ha fatto impazzire, però non mi sento di sconsigliarlo, anzi)? Ah! E sempre nel contesto classici, “Il signore delle mosche” di William Golding, assolutamente!”

Secondo Start from scratch dovresti leggere “David Foster Wallace.
Così, perché piace a me (e lo so che questo cozza con le regole del gioco ma sono d’indole ribelle.)
Qui la scelta è tra cosa si ha voglia di leggere:
-  UNA COSA DIVERTENTE CHE NON FARO’ MAI PIU’ (Divertente e scanzonato);
-  QUESTA E’ L’ACQUA (racconti invischiati di vita, amore e morte).
A te la scelta!”

La caraIlaisa22 dice che “Sono una tua follower quindi so che e’ difficile consigliarti un libro perche’ ne hai letti tantissimi, comunque ci provo…” Non ti meriti nulla “ di Alexander Maksik (nella tua rubrica non l’ho trovato!).”

E’ certo che se non hai letto “Il signore delle mosche” DEVI leggerlo, perché anche Fabiola dice: “A Lost In Good Books consiglio il Signore delle Mosche, che immagino possa aver abbia già letto, ma che mi pare sia in linea coi tuoi gusti, almeno spero.

La Leggivendola ti consiglia “La passione di Artemisia e Una ragazza da Tiffany di Susan Vreeland. Per Ray, “Qualcosa di Auster (Follie di Brooklyn, Invisibile o Trilogia di New York)”. Anche Paola ti consiglia di leggere Auster, in particolare “Il Paese delle illusioni”. Mentre Stefano punta su “Gli Schwartz di Matthew Sharpe”.

Da Fata Carabina, “ho letto che ti stai appassionando alla letteratura americana, se ancora non l’hai letto ti consiglio caldamente Hemingway, specialmente “Il vecchio e il mare” e “per chi suona la campana”. Un romanzo storico ma non troppo (diciamo che la storia si inquadra in un periodo storico ben definito) è “Salam Berlino” di Yadè Kara. La Svolta (la caduta del muro di Berlino) vista da un ragazzo turco ma berlinese di nascita. Il cambiamento della società occidentale intero, non solo della città, diviso fra Berlino e Istanbul. Uno dei miei libri preferiti in assoluto negli ultimi tempi.

Polimena, per la Letteratura america dei primi del ’900, ti consiglia: “42 parallelo” di Dos Passos e “Il buio oltre la siepe” di Harper Lee.

Per Sara… ““Colazione da Tiffany” Truman Capote (Garzanti). Per addentrarsi al meglio nella letteratura americana del Novecento (deve seguire obbligatoriamente visione del magnifico film!!).”

Cosa ti consiglio io, invece: se non l’hai letto, “Furore” di Steinbeck. Visto che ti stai appassionando alla letteratura americana. In generale, ti consiglio quattro donne: Alice Munro, A.L.Kennedy, A. M. Homes e Jennifer Egan. Credo possano piacerti.

Che libro penso per te, e lo dico pure #3

8.

Mary

“Odio le storie d’amore sdolcinate, amo i gialli e i thriller, ma mi piacciono anche autori che trattano generi diversi, non so Auster, Landsdale, Bill Bryson.. poi ho letto qualcosa di Roth e amo Ken Follett.”

Sappi che Start from Scratch dice: “mi prendo ogni responsabilità di proporre Diego Cugia.
Non è uno scrittore molto semplice da digerire e non so neanche se tu abbia già letto qualche suo libro.
Nel caso non fosse così, potrebbe essere una bella scoperta.
IL MERCANTE DI FIORI oppure NO (No è il titolo del libro).
Io preferisco il secondo comunque.”

Namidayume invece ti consiglia “Intensity di Dean Koontz come thriller, o anche Il filo rosso di Paola Barbato”

Ilaisa22: “Credevo di andare sul sicuro consigliandoti un giallo o un thriller perche’ sono i miei generi preferiti, ma poi ho dato un’occhiata alla tua libreria e ho scoperto che tutti i libri che volevo proporti li avevi gia’ letti. Forse mi salvo con questo (una piacevole sorpresa visto che nella vita normalmente l’autore si “diletta” a recitare) : “ Il venditore di armi” di Hugh Laurie (si’ e’ lui il Dr. House!). Ho saputo che l’ha scritto prima di diventare famoso, se no per principio non l’avrei mai letto.”

Secondo Mrs Fog commetti quasi un crimine se… “Ami i gialli e non hai letto Vargas?! Provvedi immediatamente Consiglio di iniziare dalla trilogia di Adamsberg, un commissario francese decisamente fuori dal comune

Per La Leggivendola dovresti leggere “Tipo Lansdale, consiglierei Victor Gischler, ma è un po’ introvabile…”

Francesca di Lost In Good Books ti porge una listina:
“Pastorale Americana – Philipe Roth
I terribili segreti di Maxwell Sim – Jonathan Coe
Oleandro Bianco – Janet Fitch
La notte della paura – Jeffery Deaver
Dalia Nera – James Ellroy
L’assassinio come arte poetica – Angela Vallvey
Sacrificio – Sharon Bolton”

Niente, devi darti da fare con Vargas, con quest’altro consiglio -di Fata Carabina – è deciso: “ami i gialli ed i thriller, per cui ti consiglio, se non li hai letti, i libri di Fred Vargas che hanno come protagonista Adamsberg. Il mio preferito è “Sotto i venti di Nettuno” seguito da “Nei boschi eterni”. Altro autore che ti consiglio è Petros Markaris. Partirei proprio dal primo del commissario Charitos “Ultime dalla notte”. Entrambi questi autori mi piacciono perché non scrivono dei semplici thriller, ma attraverso le loro pagine ci fanno respirare la cultura e la storia della loro terra d’orgine (Francia la prima, Grecia il secondo).”

Polimena invece suggerisce “Narrativa americana non gialla: L’arpa di Davita di Chaim Potok”

Io leggo pochi gialli e thriller, però… amo molto Simenon, soprattutto non Maigret: sono gialli-non gialli. E poi Kate Summerscale, pubblicata da einaudi.

Che libro penso per te, e lo dico pure #3

9.

Fata Carabina

“Io sono una lettrice compulsiva, anche se da quando son mamma il tempo si è ridotto cerco sempre un momento per me ed i miei libri….
Sono laureata in tedesco perché amo la letteratura tedesca, specialmente contemporanea, ma non solo…. mi piace la letteratura in generale. Come si intuisce dal mio nick name amo alla follia Pennac, per esempio. Mi piacciono anche gialli e noir, ma solo se son scritti veramente molto bene e specialmente se hanno un contesto ben definito che mi faccia conoscere altri paesi, situazioni o culture.”

Secondo Start from Scratch, “L’ultimo di Pennac non è male. STORIA DI UN CORPO.
A me, in linea di massima, piace leggere diversi autori e provare sempre nuove strade.
Una porta aperta però la tengo sempre riservata agli “autori del cuore” quindi voto SI alla lettura di scrittori già scoperti!”

Namidayume, invece, pensa che “ok, mi tocca consigliare di nuovo Sciascia XDDD visto che la ragazza non ha tempo, credo sia meglio consigliarle delle raccolte, così che possa leggere con tranquillità una storia alla volta, tra un impegno e l’altro. Quindi: “Schizoamore” di Alessandro Sciascia, “Le città invisibili” di Italo Calvino e “Io, robot” di Isaac Asimov.”

PerIlaisa22 è adatto a te ““Un estraneo al mio fianco” di Ann Rule: purtroppo non è un romanzo ma una storia vera, il cosiddetto genere true-crime. Di questa autrice , il cui stile narrativo mi piace tantissimo, sono stati tradotti solo questo libro e altre 3 pubblicati da TEA. Visto che leggi in multilingua, se ti incuriosisce puoi leggerne altri in lingua originale ( io ne ho già letti una decina).”

Secondo Francesca di Lost In Good Books potresti apprezzare:
“La sottile linea scura – Joe R. Lansdale
Un luogo incerto – Fred Vargas
Il collezionista di ossa – Jeffery Deaver
L’ultima estate di innocenza – Patrick Fogli”

Da Donna Bianca, il consiglio di leggere “Alexander Mc Call Smith, Le lacrime della giraffa,  TEA (2004) e tutti i successivi della serie con protagonista Precious Ramotswe.”

Paola invece ti suggerisce “Le voci del mondo”, di Robert Schneider.

Polimena ha visto che leggi in lingua, quindi…
Giallo divertente in spagnolo: Riti di Morte di Gimenez Bartlett o altri con protagonista Pedra Delicado
Giallo originale in inglese:” The Sweetness at the Bottom of the Pie” di Alan Bradley”

Personalmente… Tra gli ultimi che ho letto, Il posto dei miracoli di Grace McCleen. E’ un romanzo veramente speciale. Ma anche Rosa Candida, di Olafsdottir. E Paradiso e Inferno di Stefannsòn. Romanzi in cui il modo di raccontare è importantissimo.



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