Una non fa in tempo a starnutire, ZAC...querela.
Uno non può esprimere un'opinione che ZAC 12 mila euro da pagare!
Ma, se vi deste una calmata?Per chi non lo sapesse, in questi giorni si sta discutendo del famoso Bavaglio, quella schifezza per cui l'informazione e la libertà di parola sfumano anche su internet. Ora dico io, avevamo tirato un sospiro di sollievo a Luglio, la legge era stata rimandata e si sperava anche ripensata...ovviamente chi sperava in un ripensamento o miglioramento non conosce
Le modifiche per adesso non sono definitive, fino a qualche giorno fa blog e testate giornalistiche erano stati accomunati, adesso si pensa a regolamentarli in maniera differente; sta di fatto che il succo è lo stesso. Niente più libertà di parola.
E' una cosa che non sta nè il cielo nè in terra, tantomeno sugli alberi.A rischio c'è un patrimonio inestimabile : la nostra libertà.
Se io voglio dire che una determinata cosa, devo avere il diritto di farlo Porca Miseria. Ma dove siamo finiti? All'Epoca di Mussolini senza libertà di stampa? Eddai.Sempre l'Italia eh.Cosa ci capiterebbe?Un esempio a caso eh.
Se io dico che Berlusconi è un mafioso, è una mia opinione.Se il Berlusca leggesse questa cosa e lui non fosse d'accordo, mi dovrebbe scrivere di togliere quella frase perchè a lui non va bene (!!!) e io sarei COSTRETTA a toglierla.Capite? E' assurdo.Adesso, ripeto che la legge è in evoluzione, ma qui si parla di un'informazione muta.
Ragazze scrivete più possibile, fate sapere che succede a chi ancora non lo sa.Firmate questa petizione qui --> click!
E ricordo, nuovamente, questo articolo della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea (2000)
Articolo 11. – (Libertà di espressione e d'informazione)
1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera.
2. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati.
E questo fantastico articolo della Costituzione Italiana:Art. 21. - Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto eogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.
Siete anticostituzionali...
per non dire coglioni ecco.