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Che rumore fa la felicità?

Da Carrie

Che rumore fa la felicità?Vi siete mai chiesti cosa sia la felicità?Non so per quale motivo ultimamente non faccio altro che chiedermelo e cercare di rimettere insieme i frammenti in cui ero felice, o almeno credevo.Se penso alla felicità più vera ( forse l’unica che finora posso definire tale!) ripenso a quando ero bambina. Sebbene sia stata sempre una bambina con la testa sulle spalle, ero allegra, sorridente e sapevo godere delle piccole cose di ogni giorno. Anche mangiare una torta o una festa in casa con gli amici mi sembravano la felicità. Non avevo pensieri per la testa, pensavo solo a vivere giorno per giorno, ad andare a scuola,apprendere quelle prime nozioni che semplici maestri cercavano di insegnarmi e tornare a casa col quaderno con su scritto “Bravissima” o,ancora meglio, “Bravissima e lode” mi sembrava il massimo della vita. E poi ero felice quando la domenica mattina andavo con mio padre a dar da mangiare ai cani ( e pensare che oggi ho paura dei cani di grossa taglia che mi superano quasi in altezza) ed ero felice quando andavo a comprare le Highlander alla paprica al Cin Cin Bar e quando imparavo a stare a galla in acqua, ignora ancora del legame che si sarebbe instaurato poi nel tempo tra me e il mare.Con gli anni i momenti di felicità si sono andati riducendo,ultimamente li vedo svanire e mi sento come una che fruga tra i cespugli della vita,scartando i rami più brutti e cercando quelle foglie luminose che mi facciano ritrovare il senso della felicità. Ripercorro con la mente tanti momenti vissuti insieme a lui,alla mia famiglia ed alcuni amici e mi sembra di avere tanti pezzettini di felicità, o pseudo tali, senza un motivo continuo che ne dia armonia. E oggi che a freddo sono qui a rifletterci, non mi sembra nemmeno che possa essere stata felicità quella, soprattutto se la confronto con uno standard di felicità a cui aspiro.Gli episodi che ho vissuto mi hanno portato ad essere diffidente e schiva verso gli altri,però se solo mi conosceste sul serio scoprireste un’altra Carrie. Con le persone divento completamente diversa,allegra,solare,scherzosa,rassicurante…non sto facendo un’esaltazione del mio ego,badate bene, ma mi ritengo una bella persona, una ragazza che sa dare tanto. Non ho niente da invidiare alle altre, ho un cervello,sono piacevole e mi incazzo quando mi vedo stare male, quando le persone a cui ho donato felicità si prendono gioco di me e non sono capaci di ricompensarmi con la stessa felicità. È un periodo questo che non sono felice, non credo più nella felicità a momenti e piuttosto preferisco vivere in una condizione di stand-by da ogni emozione. Sono stanca di dare, ho bisogno che qualcuno si accorga di me e si preoccupi della felicità che io voglio. Voglio che qualcuno mi dica che sia io la sua felicità, ma forse questo resterà solo un sogno…Che rumore fa la felicità?Antivirus Gratis

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