Il film viene indicato come thriller, ma in realtà è per un buon 90% una commedia nera con un humor intelligente, quasi inglese per compostezza. Ritroviamo due degli attori dell’ottimo The Innkeepers (beh, erano 3, praticamente), anche qui nella veste dei due protagonisti, anche se in ruoli decisamente diversi.
Un buon film che temo passerà in sordina ancor di più del film di Ti West, ed è un peccato.
Locandina
Trama
Craig lavora in un autolavaggio e officina. Ha una splendida moglie, un figlio di 18 mesi e… non sa come arrivare alla fine della giornata. Ha 20 dollari nel portafogli e un avviso di sfratto immediato attaccato alla porta di casa.
Per di più, a causa di un taglio del personale, perde il lavoro, il giorno stesso in cui sperava in un aumento. Finisce a bere in un bar dove incontra un suo vecchio, caro amico. I due verranno invitati da una coppia a fare un gioco per festeggiare il compleanno di lei: a ogni richiesta del marito, corrisponderà un premio in denaro. E la posta in gioco del montepremi finale è notevole.
Una scena
Considerazioni
Premetto: non si ride sguaiatamente, non ci sono né peti né rutti, né continue allusioni sessuali. È una commedia nera.
La tematica di partenza mi ha ricordato molto un film visto poco tempo fa, 13 Sins, dove anche lì una persona sul lastrico veniva coinvolto in un gioco in cui avrebbe guadagnato dei soldi.
I protagonisti
Qui il gioco è un po’ più leggero, e le prove vanno dal buttare giù uno bicchierino di tequila per primo (50$) al fare irritare una ragazza e prendersi uno schiaffo (200$). Okay, c’è anche qualche prova più pesante, ma non vi voglio rovinare la sorpresa. Diciamo che per la maggior parte si tratta di prove stupide e imbarazzanti, per i protagonisti ovviamente.
88 minuti circa di follia, qualche colpo di scena e qualche sorriso, per questa pellicola che vi suggerisco di recuperare, se cercate qualcosa di non troppo impegnativo, ma allo stesso tempo qualcosa che abbia un po’ di contenuto.