Una delle varianti apportate è stata l'inserimento delle BACCHE DI GOJIoramai definite ifrutti della vita e della longevità per via delle preziose sostanze nutrienti di cui sono composte. Probabilmente sono i frutti più nutrienti in assoluto, dove per nutriente si intende un alimento ricco di sostanze benefiche per il nostro organismo.Infatti queste bacche originarie del TIBET da sempre sono utilizzate dai monaci tibetani e nella medicina cinese per curare vari disturbi.La preziosa bacca di Goji, il cui nome botanico è Lycium barbarum, sorge spontaneamente nel Tibet ed in Himalaya, in Mongolia e in alcune regioni della Cina, e assomiglia un po’ ad un pomodorino anche se il sapore è più simile a quello delle fragole e dei frutti di bosco. E’ ricchissima di antiossidanti (nello specifico carotenoidi, flavonoidi e acido linoleico), sostanze in grado di contrastare l’effetto dei radicali liberi. Non a caso l’utilizzo di queste bacche viene consigliato a tutte le persone che vogliono prevenire l’invecchiamento precoce e mantenere giovane ed elastica la propria pelle.
Un effetto molto importante riscontrato in chi assume le bacche di Goji è il sostanziale rafforzamento del sistema immunitario che, grazie ai tanti principi presenti in questi frutti, viene stimolato a lavorare di più e nel modo corretto.
Oltre agli antiossidanti, queste bacche sono ricchissime di aminoacidi (ne contengono 18 di cui 8 essenziali),di vitamine del gruppo B ed E e di sali minerali, tra cui Magnesio, Potassio, Silicio e Germanio (rarissimo da trovare in altri alimenti naturali).
Ulteriori vantaggi offerti da queste bacche portentose sono il fatto di essere poco caloriche (solo 48 calorie per 100 grammi) e di avere un basso tasso glicemico. Mangiare un po’ di questi frutti fa provare la giusta sensazione di sazietà, allontanando così la tentazione di spizzicare altro.
Fra i molti effetti benefici attestati per la salute, le bacche:- sono un potentissimo antiossidante proteggendo così le cellule dai radicali liberi
- rinforzano il sistema immunitario stimolandone l’attività
- proteggono la vista dagli effetti nocivi dei raggi UV
- proteggono il fegato
- aiutano ad abbassare il livello del colesterolo dannoso per i vasi sanguigni (LDL)
- aiutano a prevenire e ad alleviare infiammazioni di tipo reumatico
- sono particolarmente indicate per chi soffre di diabete
- aiutano a mantenere la pelle giovane e sana
Come farne a meno nella nostra dieta quotidiana?Io da quando le ho scoperto non ne faccio piu' a meno e le mangio in mille modi diversi.Il sito http://www.goji.it vende on line le bacche di goji in vari formati di confezioni ed anche in succo. I prezzi sono convenienti ed è facile ordinare e pagare direttamente e comodamente da casa!
Veniamo ora alla ricetta!Per questa torta ho utilizzato come base al posto del pandispagna un panettone!Io ho usato il MELEGATTI al GRAND MARNIERtagliando la parte superiore e rivolgendo la base al cioccolato verso il basso e posizionandola in una teglia a cerniera GP&ME
ho bagnato il panettone con della panna liquida
e ricoperto con del sesamo caramellato ridotto in polvere
nel frattempo ho preparato la mousse con 800 gr di ricotta fresca setacciata e 100gr di zucchero a velo; aggiunto un cucchiaio diMIELE MILLEFIORI VISJAM ed un cucchiaio di FANTASIA CREOLA PALLINI Un cucchiaio grosso di CONFETTURA EXTRA ACE VISJAM ed una spolverata di cannella CANNAMELA. Ho sciolto 2 fogli di colla di pesce in un cucchiaio di panna ed aggiunto al compsto per renderlo compatto.
Ho montato 300 ml di panna fresca ed unita alla mousse. Ho steso il compsto sulla base di panettone e messo in frigo per almeno un paio di ore.
Una mezzoretta prima di servire il dolce ho preparato la glassa lasciando ammorbidire le bacche di goji in 100 ml di panna.
Dopo 1 minuto ho scolato le bacche e lasciate da parte, nella stessa panna ho sciolto un cucchiaio abbondante di CONFETTURA EXTRA ACE VISJAM e un cucchiaio di MIELE MILLEFIORI VISJAM e creato una salsina mescolando su fuoco basso per 2 minuti.
A conclusione ho adagiato le bacche sulla torta e lucidato con la salsa preparata.Lasciato in frigo per altri 10 minuti e prima di servire ho sganciato la tortiera che ha reso perfetta la forma della cheese cake!
Ed ecco il risultato!
Ho accompagnato questo dolce con unPROSECCO DOC ASTI TOSTI
Se volete proporre durante le feste natalizie un dolce diverso utilizzando il panettone o il pandoro che di certo abbonderanno nelle vostre case ve lo consiglio!