Salve mondo!
Mi sono collegata a internet con il chiaro proposito di scrivere un post per svelarvi quale fosse il mio esperimento di ieri e ho pensato di aprire il post con due commenti:
- il primo: “porca vacca, che bontà divina!” (sì perchè è venuta una squisitezza);
- il secondo: “A s-ciòp!” (beh, effettivamente ne ho mangiata un po’ troppa…).
Detto ciò, volevo condividere con voi la mia personale versione della cheese cake, un dolce che volevo provare da un sacco di tempo ma che non ho mai approcciato davvero. Bene, ieri ero nel mood giusto e trovata una ricetta adatta alle mie esigenze (eh sì, perchè mi volevo cimentare con la cheese cake fredda, non con quella che va cotta in forno) ho comprato gli ingredienti che mi servivano e mi sono messa all’opera.
La ricetta che ho seguito (e modificato) è quella della cheesecake al cioccolato bianco, rose e lamponi di Fabien. Siccome io dovevo riempire una tortiera e non fare delle porzioni singole, ho pensato di raddoppiare le dosi (ma alla fine non si può nemmeno dire che fosse proprio il doppio perchè alcuni ingredienti, come i biscotti, sono triplicati…). Insomma, questo quanto ho utilizzato io nel mio primo tentativo di cheese cake:
200 gr di cioccolato bianco; - 400 gr di philadelphia;
- 12 biscotti gran cereale;
- 2 noci di burro;
- 2 cucchiaini di miele;
- 2 cucchiaini di zucchero a velo;
- marmellata ai lamponi.
Per la preparazione ho seguito alla lettera la ricetta di Fabien: ho frantumato i biscotti e lavorato il philadelphia con una forchetta mentre il cioccolato fondeva a bagnomaria; ho aggiunto al trito di biscotti il burro fuso e il miele per amalgamare il tutto e ottenere un composto per la base della torta; ho unito lo zucchero a velo e il cioccolato fuso, tiepido, al philadelphia, ho lavorato ancora per amalgamare la crema, poi ho iniziato a preparare la torta. Dopo aver messo della carta da forno sui bordi della tortiera, ho steso la base di biscotti, poi la crema al formaggio e cioccolato, infine la marmellata (precedentemente lavorata con un cucchiaino in un piatto).
La torta deve restare in frigorifero almeno 3 ore prima di servirla; io come vi dicevo l’ho preparata ieri ed è rimasta in frigo fino a oggi dopo pranzo. Ragazzi, dire che è venuta una bontà è dire poco! Davvero buona, anzi buonissima! Ovviamente, non è una passeggiata di salute, ma una botta di vita (nel senso che è una bomba calorica!)… ma che bontà! Stasera non ho resistito e ho fatto il bis… Provate anche voi e sappiatemi dire!
Cheese cake
Bon appétit,
Aury