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Chemio dannosa e 2 milioni per ricerche sul bicarbonato, qualcosa sta cambiando?

Creato il 11 agosto 2012 da Frontelibero
Chemio dannosa e 2 milioni per ricerche sul bicarbonato, qualcosa sta cambiando?Secondo uno studio statunitense pubblicato sulla rivista Nature, la chemioterapia puo' rafforzare i tumori.
Secondo gli studiosi, la chemioterapia puo' stimolare, nelle cellule sane circostanti, la secrezione di una proteina che sostiene la crescita e rende 'immune' il tumore a ulteriori trattamenti.
Considerati gli innumerevoli Blog e siti che continuano a diffondere la pericolosità della chemio, medici e ricercatori che supportano queste tesi, tutte le tesi della nuova medicina germanica del dottor Hamer (e quello che a dovuto subire, minacce di morte e galera), fino ad oggi non si era mosso nulla o quasi. Cosa è cambiato adesso?
Inoltre si parla del Dr. Mark Pagel della University of Arizona Cancer Center, che riceverà 2 milioni di dollari dal National Institutes of Health per studiare l’efficacia della terapia personalizzata con bicarbonato di sodio per il trattamento del cancro al seno. Quando Simoncini scoprì di poter curare il Cancro con il bicarbonato, fù trattato alla stregua di un ciarlatano da media e colleghi, allontanato e impossibilato a curare i suoi pazienti. Ora cosa succede?
La validità del medodo Di Bella sembra avere molti  più riconoscimenti , quindi torniamo al titolo del post e facciamoci una domanda, "qualcosa sta cambiando oppure è solo fumo negli occhi?"
Viene da pensare che, se le Big Pharma si sono battute fino ad ora per non far emergere cure alternative alla chemio, questa potrebbe essere una manovra ben architettata con i suoi fini economici.
Oppure forse siamo davanti ad un vero cambiamento, la lotta per l'informazione libera e la libertà di cura stà dando i suoi frutti, grazie a tutti quelli che ogni giorno si dedicano ad informare su tutto quello che non ci viene detto.
La risposta per il momento non possiamo ancora averla, ma cerchiamo tutti di seguire l'andamento delle cose e cerchiamo di non far spengere questa fiammella che si è accesa. Diffondiamo più possibile, per alimentarla.
Altre info su: Dietro il sipario
  La crepa nel muro
  

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