Se un personaggio di 37 anni, perfettamente in grado di intendere (?) e volere, è così sprovveduto da arrampicarsi su un traliccio dell’alta tensione tanto vicino ai cavi elettrici da rimanerne quindi folgorato, precipitando al suolo da un’altezza di oltre 10 metri, al solo scopo di eludere le forze dell’ordine,
NON TRASFORMATELO IN UN EROE O, PEGGIO, IN UN MARTIRE.
E chiamare questo personaggio sprovveduto è semplicemente riduttivo!
E’solamente l’ennesima persona malata di protagonismo, tesa solo a far parlare di se’ ed incapace di valutare le conseguenze delle sue azioni. Mi auguro che si riprenda, ma di certo non mi fa pietà più di tanto, dato che se l’è andata proprio a cercare.
Si puo’ provare pietà per chi si trova in posizione pericolosa non per propria volontà o imprudenza, e questo non è certamente il caso di Luca Abba’.