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Chi giocherà al posto di Cavani?

Creato il 07 aprile 2011 da Antonoce
Domenica contro il Bologna Edinson Cavani non sarà della partita, perché bloccato dal giudice sportivo. Al Napoli mancherà il giocatore più forte sotto porta e non solo, e contro una squadra come il Bologna, arcigna, che deve ancora racimolare gli ultimi punti per la salvezza. Il co – capocannoniere del campionato di serie A si riposerà per cercare di tornare pronto per la super sfida con l’Udinese, intanto, per mister Mazzarri, si propone il problema, non proprio semplice, di sostituire il qualche modo il Matador.
Gli attaccanti, o meglio, i calciatori offensivi del Napoli non sono poi tanti: Lucarelli, Sosa, Mascara, Zuniga, Dumitru. Se si esclude quest’ultimo, ormai parte integrante della squadra Primavera, il cerchio si restringe.
Il calciatore che per caratteristiche fisiche e modo di giocare più ha in comune con il Matador è Cristiano Lucarelli. L’ex livornese è il classico attaccante boa, centravanti d’altri tempi che catalizza palle alte oltre che marcature degli avversari. Cacvani, attaccante moderno, svolge questo ruolo solo in parte, e spesso si scambia posizione con Lavezzi e Hamsik per finire, talvolta, sulla fascia o addirittura in ripiegamento difensivo. L’impiego di Lucarelli significa avere un giocatore fisso in avanti, e di conseguenza, per avere maggiore equilibrio, Mazzarri quasi sicuramente, almeno all’inizio, dovrà sacrificare uno tra Lavezzi e Hamsik.
Se invece a giocare dovesse essere proprio Zuniga, il problema dell’equilibrio sarebbe in parte risolto: il colombiano, ancora non al top dopo il colpo rimediato con la nazionale, ha nelle sue corde la fase difensiva, e lo ha dimostrato anche in uno scorcio di questa stagione. Il suo impiego consentirebbe maggiore spazio d’azione a Lavezzi e Hamsik, che possono dare libero sfogo alle loro folate.
Non è da escludere, però, l’inserimento dal primo minuto di Mascara. Il calciatore siciliano ex Catania domenica ha dato una grossa mano alla squadra per arrivare al successo contro la Lazio. E’ anche lui un calciatore molto dinamico, dalle caratteristiche molti simili a quelle di Lavezzi, e se dovesse giocare lui toccherà al Pocho fungere da punta centrale, posizione che l’argentino riesce a sfruttare pe aprire spazi ai compagni, ma che non gli consente le solite giocate di cui è capace quando è in forma.
Un po’ meno favorito rispetto agli altri è invece il Principito Sosa. L’argentino è ai margini della squadra, perché finora non ha saputo dimostrare il suo valore. Ma non è detto, nel finale c’è spazio per tutti e uno come lui può dare il suo contributo, magari sfruttando proprio partite sulla carta più agevoli come quella contro il Bologna. Mazzarri lo vede come vice – Hamsik, ma non si esclude una sua coesistenza con lo slovacco.
Chiunque entrerà in campo dovrà dare il massimo: questo è ovvio, ma è meglio ribadirlo. Per vincere bisogna dare il massimo contro chiunque e non sottovalutare nessuno. A questi livelli anche il Bologna, se sottovalutato, può far male.

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