Per tutti quelli che pensano che la cerimonia in chiesa sia la sola ad essere emozionante e coinvolgente, vorrei sottolineare uno fra gli aspetti che possono rendere unica, partecipata e persino commovente una cerimonia civile.
La flessibilta' nella scelta del repertorio musicale di accompagnamento.
I pezzi possono realmente rappresentare gli sposi e persino coordinarsi con il tema/fil rouge del matrimonio. Sono al lavoro su tre cerimonie civili in questo momento.
Per una, out-of-the-ordinary/moderna stiamo immaginando un repertorio pop melodico con due voci femminili accompagnate alla chitarra, con un violino ad armonizzare e in un certo senso "solennizzare" il momento.
Per una seconda coppia di sposi, instancabili e reali esploratori del mondo, ho proposto un accompagnamento di violino, contrabbasso e percussioni, con un repertorio di pezzi provenienti da altre nazioni e continenti in un'esplorazione musicale di ritmi e armonie.
Per la terza coppia, che dispone sul luogo della cerimonia di un meraviglioso pianoforte a coda, e' invece allo studio una reinterpretazione di alcuni pezzi di pop melodico eseguiti da piano e violino (anche se devo ammettere che per l'ingresso sposa ho appena caldeggiato un a mio avviso meraviglioso Moon River di Henry Mancini che invece appartiene credo al genere chiamato "jazz standard").
Audrey Hepburn, Elisa e Elton John |
Senza questi limiti invece, gli sposi possono scegliere di dire "si'"sulle note del brano che li ha fatti conoscere, il primo che hanno ballato, quello che hanno ascoltato al primo risveglio insieme, o quello che gli piace cantare insieme in macchina...
Parto domani per passare la Pasqua a Londra dalla famiglia di mio marito. Per cui per me e' gia' il momento di farvi gli auguri.
Dolcissima Pasqua a tutti!il mio blog: http://ThatDayWeddingPlanner.blogspot.com Il mio sito ufficiale: www.thatday.it Scrivimi: [email protected] Su Skype: MonicaThatDay