Magazine Diario personale

Chi non muore si rivede.

Da Oliviabluebell
No, non ho abbandonato il blog. Non ho vinto alla lotteria o al gratta e vinci e non sono fuggita con un miliardario.Sono stata semplicemente in vacanza. E sono rientrata settimana scorsa in ufficio.Innanzitutto grazie a tutti per i vostri commenti! Ho aperto la mail stamattina e ho trovato anche nuove persone che mi seguono. Che onore!Ok. Ritorniamo alla realtà e diciamo che la parola ordine di oggi è: fancazzismo!Sono nel classico periodo in cui in ufficio ci sarebbero mille cose da fare ma prima di passare all'azione bisogna stabilire chi fa cosa, delle scalette, delle priorità e passo le mie giornate in questo limbo odioso.E come se non bastasse capita nel bel mezzo anche l'amico incasinato di turno che sembra sospeso tra la ex che ha mollato lui e di cui parla manco fosse morta (ergo, non riesce a scrollarsela di dosso!) e la nuova fiamma che gli dice di chiarirsi le idee e capire in che scarpa vuol stare.E' difficile riuscire ad essere amica in queste situazioni perchè chi sta dall'altra parta cambia idea ogni giorno, ogni ora e tu cosa puoi fare?Puoi solo dirgli quello che normalmente si dovrebbe fare "vai avanti per la tua strada, se sei convinto delle scelte fatte, guarda il futuro e non il passato" ma poi passi sempre per quella che da' consigli saggi ma non può capire perchè vede tutto dall'esterno.Insomma l'indecisione ammazza le relazioni sociali!Sto, quindi, meditando di tagliare un po' alcuni rami secchi nella cerchia di conoscenti....sì, quelle persone che non vedi mai, con cui non ti trovi più tanto. Vale davvero la pena tenerli nella propria vita? Perdere tempo nell'aggiornarli sulle vicissitudini della propria vita senza che poi ne siano anche marginalmente coinvolti?Mah. E' un dubbio che mi rimane. Perchè razionalmente certe persone so che dovrei evitarle ma poi penso che ci ho comunque condiviso un qualcosa, un piccolo tragitto di vita e magari anche degli errori da cui ho imparato e non riesco a estraniarli completamente, salvo poi continuare a prendermela per nulla.Forse sono semplicemente troppo buona.
Ecco, la bontà è un'altra cosa che ammazza le relazioni sociali perchè la bilancia pende sempre più da una parte che dall'altra invece di essere in un equilibrio semi-stabile.
Bene. Mi è appena arrivata una mail da Facebook.
Una mia amica, incontrata ieri per caso, invita tutti a una serata "in vita" sabato sera. Ora, perchè mi chiedi se ci sono sabato, ti rispondo di no e poi inviti tutti proprio sabato quando sai benissimo che sarò l'unica che non può? Perchè devi farmi sempre fare la figura della paccara, di quella che snobba i suoi vecchi amici perchè ora ha cose migliori da fare?
Che poi migliori di cosa non lo so.
Comunque, il non ascoltare è la terza cosa che ammazza le relazioni sociali!
Uhm, interessante notare come un post a caso, una semplice chiacchierata post vacanze si stia rivelando un'analisi approfondita sulle relazioni sociali.
A volte credo che il mio cervello funzioni un po' al contrario.
Se devo scrivere qualcosa di serio, che ha un inizio e una fine e magari anche uno svolgimento logico nel mentre su un particolare argomento non ci riesco, quando invece inizio a scrivere a caso tiro fuori delle perle di saggezza.
Mah, direi che io e il brainstorming non andiamo molto d'accordo, forse rientrerei meglio nella categoria della scrittura creativa!
Direi che dopo quest'ultima cavolata posso controllare l'orologio, aspettare che segni le 18:15 e levare le tende. Non che stasera abbia qualcosa di particolarmente interessante da fare, ma è la sensazione di uscire dall'edificio in cui sei stata da otto ore, di respirare aria fresca, anche se fresca poi non lo è. Ma soprattutto è la comodità di tornare a casa e metterti in tuta, mangiare una cosa leggera al volo e uscire per la tua prima lezione di prova di Pilates sperando di aver capito bene dove si trova la palesta. E di arrivarci in tempo per evitare la situazione super imbarazzante in devi aprire la porta a lezione già iniziata, tutti ti guardano e tu che strisci sul pavimento scusandoti per il ritardo senza nemmeno trovare un posto tranquillo in fondo dove nasconderti per tutta l'ora.
Vedremo come andrà. Nel frattempo vi auguro buona serata e alla prossima!

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