Dal quotidiano "La Nazione" del 22 gennaio 2013
Molto presto potrebbero partire i lavori per la costruzione del nuovo stadio della Fiorentina nell'area Mercafir.
Operazione vantaggiosa, ma anche complessa, come ammette lo stesso sindaco, che però aggiunge: "Abbiamo fatto dei passi in avanti significativi sulla verifica della fattibilità tecnica di questa scommessa". Renzi ha precisato di attendere "ragionevolmente entro il bilancio, perché quella è la sede per eventualmente apporre delle modifiche, per vedere se c'è o non c'è un interesse da parte di qualche privato".
Perché si parla genericamente di "interesse da parte di qualche privato" e non esplicitamente di ACF Fiorentina?
Forse il percorso di avvicinamento dei mesi scorsi si è interrotto?
Forse non sono più attendibili le dichiarazioni di Carlo Pallavicino di solo 10 giorni fa?
La scorsa settimana sarebbe stato ratificato un accordo d’intenti fra Fiorentina e Comune di Firenze sul nuovo stadio alla Mercafir: si parla di circa 150 milioni di euro e dell’ingresso nell’accordo di un gruppo non italiano; lo stesso Comune di Firenze collaborerà al progetto di promozione e marketing dell’area Mercafir nei mercati asiatici.
La Fiorentina avrebbe inoltre strappato in extremis un accordo particolarmente vantaggioso: sarebbero state aumentate le volumetrie degli spazi edificabili a scopo commerciale
Non sembrerebbero esserci problemi, in realtà, visto che il Vice Sindaco Nardella dice esplicitamente "insisto sul fatto che un nuovo stadio a Firenze, completerebbe il progetto della Fiorentina".
Allora può essere, come già capitato in altri progetti, che il promotore e realizzatore non sarebbe la squadra di calcio ma una società riconducibile ai proprietari della stessa?





