Magazine Economia

Chi svaluta di più vince??

Creato il 29 settembre 2010 da Lamiaeconomia
Novità: Corsi individuali di trading azionario e cfd,ora anche senza muovervi da casa. Nuovo servizio, spia il trader..... mandami una mail a [email protected] per sapere come fare!!!!!!!
Nel Pianeta è scoppiata una vera e propria «guerra monetaria internazionale». A dichiararlo è stato il ministro delle Finanze del Brasile, Guido Mantega, che ha stigmatizzato gli sforzi profusi da numerosi Paesi nel tentativo di svalutare le proprie monete, al fine di sostenere le esportazioni e, conseguentemente, la crescita economica locale.
Si tratta - riferisce il Guardian - della prima ammissione ufficiale per una pratica che si è diffusa a macchia d’olio negli anni della crisi finanziaria globale. Il dito di Mantega è puntato soprattutto sulla Cina, dopo che anche il segretario al Tesoro degli Usa, Timothy Geithner, ha a più riprese chiesto a Pechino di cooperare al fine di consentire allo yuan di apprezzarsi più liberamente. Ma anche Paesi come la Svizzera, lo scorso anno, hanno avviato una vendita di notevoli quantità di franchi al fine proprio di diminuirne il valore.
Secondo gli economisti, forzare al ribasso il valore di alcune monete ha come conseguenza inevitabile un incremento della volatilità e dell’instabilità nel mercato internazionale. Inoltre, in tal modo si rende più difficile l’applicazione delle politiche necessarie per sostenere la ripresa. Per questo è probabile che il tema sia posto all’ordine del giorno della prossima riunione del G20, in programma a novembre in Corea del Sud. In attesa del meeting, Mantega, parlando a San Paolo nei giorni scorsi, ha spiegato che «il Brasile è seriamente preoccupato, perché rischia di non riuscire a mantenere la propria competitività». Una prima risposta, neanche tanto indiretta, è però arrivata dal direttore del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn, che invece ritiene che «la guerra valutaria non dovrebbe provocare grandi rischi».
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.
com www.lamiaeconomia.com

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine