Chi trova Lupin trova un tesoro (1995)

Creato il 05 aprile 2015 da Babol81
Piano piano, seguendo i bradiposi ritmi bolleschi, continua la disamina sui film dedicati a Lupin III! Oggi parliamo dello special TV Chi trova Lupin trova un tesoro (ルパン三世 ハリマオの財宝を追え!! - Rupan Sansei - Harimao no zaihou o oe!!), diretto nel 1995 dal regista Osamu Dezaki.

Trama: Lupin è alla ricerca del tesoro di Harimao. A mettergli i bastoni tra le ruote saranno Russell, anziano agente segreto con affascinante nipote archeologa al seguito, e un'organizzazione neonazista...



Sta diventando sempre più difficile parlare di questi Special TV, tutti molto simili per quel che riguarda la trama e la realizzazione. Chi trova Lupin trova un tesoro è l'ultimo diretto da Osamu Dezaki e, per quanto riguarda regia, animazioni e character design, è praticamente identico agli altri special dello stesso regista. Cambia leggermente il tono generale della pellicola, in quanto lo special del 1995 è particolarmente ironico e weird e, miracolo!, è molto più coerente dei suoi "fratelli" per quel che riguarda la trama e i personaggi secondari. Per una volta, infatti, Lupin e soci non girano per il mondo a casaccio, spinti da sceneggiatori che non sapevano più come fare per allungare la broda, ma seguono le tracce di tre statuette che, unite assieme, porteranno ad un immenso tesoro. Russell e la bionda nipote Diana sono due personaggi nuovi che hanno una personalità e un compito ben definiti: il primo, dichiarato omaggio ai film di James Bond, è l'unico depositario del segreto del tesoro di Harimao e diventa quindi indispensabile al suo ritrovamento, inoltre riesce a tenere testa a Lupin e soci con una buona dose di carisma, mentre Diana non è stata messa lì solo come temporaneo interesse amoroso del ladro gentiluomo (che si becca comunque la sua bella dose di schiaffi) ma è una bella signorina dalla spiccata personalità in grado di competere con lui in quanto a conoscenze e abilità ladresche. La trama fila liscia e senza troppe incoerenze dall'inizio alla fine e tra un furto e l'altro si ride parecchio grazie ad un paio di caratterizzazioni azzeccate anche se poco ortodosse, in primis quella di Goemon. In Chi trova Lupin trova un tesoro il povero samurai viene infatti "retrocesso" al rango di "impiegato part-time" e spesso e volentieri Jigen e Fujiko parlano di uno stipendio da elargirgli, con ovvio imbarazzo di un Goemon a cui, apparentemente, la ricerca dell'illuminazione ha svuotato le tasche.

Molto simpatico anche l'umorismo slapstick che caratterizza il rapporto tra Lupin e Jigen, qui più amiconi che in altri film (in una sequenza il litigio tra i due riprende un episodio della prima serie, in cui si scopre quanto Lupin odi i polpi), mentre il bistrattato Zenigata fa sempre la figura del cioccolataio ed è costretto a sottomettersi ad una ricorrente gag che ha per tema il ramen precotto. A tal proposito, prima di parlare dell'abbondanza di elementi weird, è bene sottolineare come l'adattamento italiano sia particolarmente penoso ahimé, con l'ispettore che dichiara "com'è bello mangiare la zuppa di spaghetti e bere il brodo" (e suvvia, un po' di precisione!!) e il riferimento diretto ai manga di Monkey Punch letti da Lupin sul furgone trasformato in un "- Cosa leggi? - Sono fatti miei". RaBBRRRividiamo. Meglio passare al weird: Chi trova Lupin trova un tesoro è il trionfo dell'ambiguità! La nemesi del ladro gentiluomo è infatti una sorta di nuovo fuhrer chiamato Herr Maffordite, un travestito che elargisce ai suoi sottoposti consigli sul rossetto da portare, picchia come un fabbro ferraio, morde le lingue dei soldati disobbedienti e strilla come una checca pazza davanti alle avances di Fujiko... ma mica ci fermiamo qui. Il rapporto tra Russell e il ribelle Harimao (quest'ultimo descritto dal vecchio come affascinante, bello e quant'altro), accompagnato da flashback ed immagini simboliche che travalicano i limiti del bromance, da molto da pensare nonostante l'ex agente segreto non sembra essere immune al fascino femminile, almeno a parole. Un inno alla filantropia e al 'ndo cojo cojo? Possibile. Sicuramente gli sceneggiatori erano in astinenza sessuale visto che nel corso del film spuntano camionate di cassette porno e persino una statua di Buddha con un inusuale mignolo alzato, ad indicare che la divinità ha una donna per le mani (ed ecco spiegato perché Goemon s'infuria vedendolo messo così)! Sia come sia, interpretazioni psicosessuali a parte Chi trova Lupin trova un tesoro è uno dei miei TV special preferiti e uno dei più piacevoli da riguardare, ancora oggi.

Del regista Osamu Dezaki ho già parlato QUI.
Il film è conosciuto in Italia anche con i titoli Il tesoro di Harimao e Lupin III - All'inseguimento del tesoro di Harimao (più fedele all'originale giapponese). Se Chi trova Lupin trova un tesoro vi fosse piaciuto, spulciate i post dedicati ai film di Lupin e divertitevi! ENJOY

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