Magazine Cultura
Chi va con lo Zoppo... ascolta 'Diario d'un uomo qualunque', il nuovo disco dei Red Onions
Creato il 18 dicembre 2010 da ConlozoppoNe sanno qualcosa i Red Onions, formazione calabrese operante a Perugia, il cui disco d'esordio "Diario d'un uomo qualunque" si colloca in un'intercapedine tra prog e canzone, in un'area poco battuta ma assai stimolante tra rock d'arte - con tutto ciò che ne consegue in termini di scorribande strumentali, connotazioni ritmiche inusuali e atmosfere cangianti - e canzone, che porta in dote l'obbligo di seguire un concetto e svilupparlo con la giusta efficacia espressiva. Questo complesso progetto prende la forma di un diario: la narrazione ha come protagonista il fantomatico Sig. Beta e si sviluppa seguendo un modello di art-rock chitarristico - senza tastiere - in equilibrio tra hard e psichedelia, con frequenti cambi di tempo, tema e direzione.
"Numinosa diagnosi" e "Epitaffio per la prima morte di un sogno", nell'alternanza di irruenza elettrica e ballata, ricorda oscure entità dei nostri anni '70 come Teoremi, Rovescio della Medaglia e Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, mentre i riferimenti inglesi potrebbero essere King Crimson e Led Zeppelin, con qualche spunto floydiano. "Night time blues" rievoca un mood scuro e focoso, che si fa più enigmatico in "Paesaggio notturno"; di buona pasta riff e assoli (eccellente "Occhio del giorno"), ben sostenuti dalla sezione ritmica, elemento vincente del quartetto. Bella la scelta di alternare le voci per dare maggior varietà, così come la decisione di preservare il sapore corposo del live: un pregio, ma al tempo stesso un difetto, in particolare per il canto che risulta a volte impreciso (vedi "Ricordo di bimba").
Un debutto di notevole interesse per un gruppo che ha qualcosa da dire, ma anche da correggere e rifinire.
http://www.redonions.it
(Recensione apparsa su: http://www.movimentiprog.net/modules.php?op=modload&name=Recensioni&file=view&id=3349)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Deep Purple, di Giuseppe Scaravilli
La triade classica dell’hard rock con radici blues rimane comunque quella rappresentata da Led Zeppelin, Black Sabbath e Deep Purple. Leggere il seguito
Da Athos56
MUSICA -
"Festival of Blues and Progressive Music"-Bath-27 e 28 giugno 1970, di Wazza
Si svolge a Bath, in Inghilterra, il 27 e 28 giugno 1970,la nuova edizione del "Festival of Blues and Progressive Music", cartellone stellare, partecipano i... Leggere il seguito
Da Athos56
MUSICA -
Freedom Hawk – Into Your Mind
I Black Sabbath, il gruppo che insieme ai Led Zeppelin ha influenzato più band che tutti gli altri nomi storici messi assieme, li ritroviamo citati negli... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
Robert Fripp e i King Crimson: materiale per esperti...
Francesco Pullè mi fa notare che, nella monografia dedicata a King Crimson da Nicola F. Leonzio, si apprende che lo struggente solo di The Night Watch si... Leggere il seguito
Da Athos Enrile
CULTURA, MUSICA -
VÆKSTHUS nella serra dell’Odin Teatret – Installazione narrante di Rossella Viti
Tecniche di comunità e Residenze Creative, questo il tema della settima edizione del Festival internazionale di teatro “Finestre”, racchiude le attività che il... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
EVENDIM – Intervista
Proseguiamo con la serie delle interviste alle band che sono state incluse nella compilation UMA 2015: oggi è il turno dei toscani Evendim. iye Intanto... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA
I suoi ultimi articoli
-
Chi va con lo Zoppo... ascolta ROCK CITY NIGHTS n. 31, on air mer. 23 marzo!
-
Chi va con lo Zoppo... ascolta ROCK CITY NIGHTS n. 30: Time Machine on air ven. 18 marzo
-
Chi va con lo Zoppo... ascolta ROCK CITY NIGHTS n. 29, on air mer. 16 marzo!
-
Chi va con lo Zoppo... non perde il concerto dei Peluqueria Hernandez a Verona! dom. 13 marzo