Chi va con lo Zoppo... partecipa allo showcase del Carlo Lomanto Trio!

Giovedì 26 SETTEMBRE 2013Gli spazi della FONOTECA di Napoliospitano lo showcase di presentazione del disco del Carlo Lomanto TriointitolatoDREAMS[Wakepress Edizioni | 2013]  Nelle otto tracce dell’album, il trio presenta quattro brani inediti e altrettante riletture d’autore,tra Peter Gabriel, Bad Powell, Steve Kuhn e Horace Silver/Bobby McFerrin    Si intitola DREAMS ed è il nuovo capitolo musicale del trio guidato da Carlo Lomanto, prodotto dall’etichetta Wakepress, che in passato ha già prodotto “Lomanto’s Market”, secondo disco del musicista campano.Questo è il quarto album di Lomanto, ma il primo firmato con il suo trio: un debutto a tutti gli effetti, che vede impegnati Carlo Lomanto [voce, chitarra acustica e synth], Giulio Martino [sax soprano e tenore] e Giuseppe La Pusata [batteria].Il live-showcase di presentazione ufficiale del disco al pubblico e alla stampa è fissato per Giovedì 26 settembre 2013 [ore 18.30], negli spazi della FONOTECA di Napoli, in Via Morghen [quart. Vomero].  Degli otto brani di cui è composto l’album, quattro sono originali: tre sono firmati dallo stesso Lomanto con testi di Federica Cammarota, mentre uno è strumentale (la title-track Dreams, firmata dal solo Lomanto). Quattro le cover: Hallucinations di Bad Powell, The Drop di Peter Gabriel, The Saga of Harrison Crabfeathers, uno standard del jazz di Steve Kuhn, e Peace di Horace Silver, reso celebre anche da Bobby McFerrin (uno dei riferimenti artistici di Carlo Lomanto). Nel disco si fondono due mondi sonori: quello della formazione giovanile di Lomanto, a base di rock inglese e progressive-rock britannico (da qui anche l’omaggio a Peter Gabriel) e quello del jazz d’autore che è alla base del percorso degli ultimi anni di Lomanto. Il risultato è un jazz ‘onirico’, sognante e profondo.Il disco è già disponibile su Spotify e iTunes.    Carlo Lomanto || note biografiche  Vocalist, strumentista, compositore e didatta, ha conseguito i diplomi di 1° e 2° livello di Jazz al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli. In vent’anni di attività artistica dedicata alla musica ha collaborato con i più apprezzati musicisti di jazz nazionale ed internazionale tra cui, solo per citarne alcuni: Joe Lovano, Tony Scott, Fadouk Don Moye, Baba Sissoko, Lurent Filipe, Massimo Urbani, Claudio Fasoli, Pietro Condorelli, Maria Pia De Vito, Mario Raja, Mauro Negri, Gegè Telesforo, Luca Aquino, Daniele Scannapieco, Francesco Nastro, Antonio Onorato, Francesco D’Errico, Paola Arnesano, Guido Di Leone, Pino e Pietro Iodice.Dal 2006 al 2010 fa parte dell’Orchestra Napoletana di Jazz diretta dal M° Mario Raja, una formazione orchestrale prodotta dal Circuito Jazz della Provincia di Napoli di cui fanno parte i più rappresentativi musicisti di Jazz Napoletano e con cui si è esibito in alcuni dei più importanti jazz festival italiani. Dal 2008 ad oggi è voce solista della “Tribunal Mist Jazz Band” formazione orchestrale diretta dal M° Antonio Solimene con cui ha inciso il CD “Piedigrotta e Dintorni” .La continua ricerca sulle potenzialità espressive della voce e sull’utilizzo della stessa in maniera più prettamente strumentale, lo ha condotto negli anni ad approfondire ed a diventare uno dei più ferrati utilizzatori della tecnica dello “scat” e ad una sua personale ed originale ricerca sull’uso dell’elettronica, attraverso l’utilizzo di apparecchiature che gli permettono di trasformare, armonizzare e registrare la sua voce in diretta.Oltre ad innumerevoli partecipazioni discografiche ha pubblicato a suo nome quattro lavori discografici: “Le cose che ho perso” (edizioni Polo Sud), “Lomanto’s Market” (edizioni Wakepress) e “The Beatles Album” (edizioni Preludio) e “Dreams” (edizioni Wakepress).Ha pubblicato due libri didattici: “Loop, storia ed utilizzo della ripetizione in musica” e “Metodo di Canto Scat”.    GIOVEDI 26 SETTEMBRE 2013 || ore 18.30FONOTECAVia Morghen, 31 | Napoli