Giunge alla terza edizione il festival caudino con un cartellone ricchissimo, tanta buona birra, e un menu da non perdere MONTESARCHIO IN FERMENTO 14 – 19 Ottobre 2014 Piazza La Garde, Montesarchio (Bn) Dal luppolo della birra, i fermenti di nuovi linguaggi sonori possibili Nata dalla sinergia tra Suonitineranti e Tagà Discopub, “Montesarchio In Fermento” giunge alla sua terza edizione con un cartellone di eventi ricchissimo, curato da Ciro Oliviero e Angelo Buonanno, che animerà per sei serate Piazza La Garde a Montesarchio (Bn), cittadina della Valle Caudina situata ai piedi del monte Taburno. Segnalatasi negli ultimi anni come una delle più interessanti novità della scena musicale campana per il rilancio del territorio, la kermesse caudina nasce dall’esigenza di creare un parallelo tra i fermenti del luppolo e quelli culturali della musica alla ricerca di nuovi linguaggi sonori possibili spaziando in lungo ed in largo attraverso generi musicali differenti, dal reggae alla musica tradizionale, dal soul al funk, fino a toccare l’hip-hop. Ad aprire il festival sarà la tradinnovazione dei salentini, Mascarimirì, che martedì 14 ottobre presenteranno il loro nuovo album “TAM!” dando vita ad un concerto che si preannuncia esplosivo, trascinato dal carisma e dall’energia del frontman Claudio “Cavallo” Giagnotti. Dal Salento si passa ad uno degli artisti più interessanti della scena musicale partenopea, Ciccio Merolla, che mercoledì 15 porterà sul palco set ricco di sperimentazioni sonore in cui suoni mediorientali, ritmi ed atmosfere africane vengono rilette attraverso il linguaggio musicale napoletano. Ricco è anche il programma di giovedì 16 ottobre che vedrà protagonista per prima, la voce soul della talentuosa cantante casertana Wena Gnesutta accompagnata dai suoi inseparabili Souldiers, e successivamente il Dj Set di Katzuma aka Deda. La black music e il funk della crew Funky Pushertz animerà la serata di venerdì 17 ottobre, ed a seguire si terrà il DJ Set di Ciccio Sciò. L’evento cardine della rassegna è fissato per sabato 18 ottobre quando sul palco di Piazza La Garde saranno di scena i 99 Circus from 99 Posse, e nell’occasione il pubblico avrà modo di apprezzare i Sangue Mostro, uno dei più apprezzati gruppi hip hop del momento, nonché i dj set di Massimo Iovine aka JRM e O’ Zulù, che si preannunciano assolutamente imperdibili, anche per apprezzare uno dei lati meno noti della 99 Posse crew. A chiudere la rassegna saranno, in fine, i fiorentini Tamales De Chipil, le cui esplorazioni sonore nei territori della musica latin, rappresenteranno una delle grandi sorprese di questa terza edizione di “Montesarchio In Fermento”. Parallelamente ai concerti nei giorni del 17 e del 18 ottobre la kermesse caudina ospiterà la quarta edizione di “Graffest”, festa manifestazione organizzata da un gruppo di giovani writers di Roccabscerana (Av), desiderosi non solo di far conoscere la loro arte, ma anche di esprimersi liberamente dando sfogo a tutta la loro creatività. Durante “Graffest” sarà disponibile una postazione audio (open-mic) per dare la possibilità ai giovani della scena hip hop di esibirsi dalle 19.00 alle 21.00. Se grande cura è stata riservata ai fermenti sonori ed artistici, allo stesso modo non mancherà il fermento dell’ottima birra tedesca Paulaner, servita esclusivamente alla spina nelle versioni “Original” (Lager), “St. Thomas” (dopplebook), “Salvator” (bock), a cui sarà abbinato una proposta gastronomica senza dubbio accattivante con un menu ricchissimo che spazia dalla carne marchigiana alla brace alle specialità bavaresi (wurstel e bretzel), passando per il locale Caciocavallo Impiccato, la Mortadella Bolognese alla brace, e le specialità della figgitoria. Per coloro che non vogliono farsi mancare anche la frittura di pesce, sarà disponibile il “cuoppo” napoletano, e per non farsi mancare anche il dolce, non mancheranno anche crepes e graffe. L’edizione 2014 di “Montesarchio In Fermento” nasce anche all’insegna di una particolare attenzione verso la dimensione social, e nell’occasione è stata sviluppata una app tutta da scoprire che è già disponibile per i dispositivi Apple, Android e Kindle. Di seguito il programma dettagliato. |
GLI EVENTI IN PROGRAMMA 14 Ottobre 2014 MASCARIMIRÍ Tra l’autunno del 1997 e l’inverno del 1998 prende corpo il progetto Mascarimirì. Claudio Cavallo’ Giagnotti e Cosimo Giagnotti (fratelli di origine Rom) decidono di lasciare l’esperienza di Terra de Menzu, una delle prime formazioni che, all’inizio degli anni ’90, hanno contribuito alla rinascita della musica tradizionale salentina. Dal 1999 al 2003 il progetto musicale si consolida e matura. A Claudio ‘Cavallo’ si affiancano Vito Giannone, al mandolino, e il bassista Beppe Branca, il cui ingresso segnerà la vera svolta verso la Tradinnovazione, introducendo nei groove di pizzica pizzica la linea di basso. “Punk-Dub Tarantolato Salentino” è la definizione usata per sottolineare la sperimentazione del gruppo, che innesta al patrimonio tradizionale tecniche fino ad allora estranee alle sonorità della musica popolare. Con sei album in studio all’attivo e un’attività concertistica di primo livello, il gruppo di Muro Leccese oggi rappresenta il punto più innovativo dei gruppi di Pizzica Pizzica Salentina. I Mascarimirì hanno suonato in Australia, Tunisia, Francia, Spagna, Italia, Svizzera, Belgio, Germania, e Grecia. Tra i festival più importanti citiamo: Festa della Musica (Parigi, Francia), Fira de Manresa (Spagna), Carnevale di Adelaide (Australia), Festival TD 21 (El Jam, Tunisia), Festival des Langues & Cultures Minorisées (Marsiglia, Francia), Total Festum (Nimes, Francia), Estivada (Rodez Francia) , Notte Della Taranta (Melpignano, Italia), Womad Palermo, Cous Cous Festival (Trapani), Villa Ada (Roma), Extra Festa (Milano), Tarantella Power (Reggio Calabria), Biennale Musica di Venezia, Medimex (Bari), Salonicco (Womex-Womex Off). Mascarimirì ha collaborato e/o collabora con: Joe Zawinul, Buena Vista Social Club, Les Negresses Vertes, Massilia Sound System, Dupain, Lo Cor de la Plana, Manu Theron, Nux Vomica, E’Zezi, Eugenio Bennato, Marcello Colasurdo, Daniele Sepe, Luigi Cinque, Mauro Pagani, Ludovico Einaudi e i salentini Sud Sound System, Uccio Aloisi, Cesare Dell’Anna. 15 Ottobre 2014 CICCIO MEROLLA Musicista dal grande carisma e dal talento indiscutibile, CICCIO MEROLLA ha cominciato la sua avventura in musica da giovanissimo; a sette anni suonava già le percussioni per i vicoli di Napoli. Oggi è uno dei percussionisti-rapper più accreditati del panorama musicale italiano attivo da ormai vent’anni, dopo l’esordio con i Panoramics nel 1989 è diventato il percussionista di fiducia per buona parte della scena musicale partenopea. Nel 2004 arriva il primo album solista “Nun Pressa’ O Sole” (Taranta Power/Rai Trade); un disco di sole percussioni, dove i ritmi etnici si sposano con ritmi funky, hip hop e techno. Nel 2008 pubblica il suo secondo album KOKORO e stavolta Merolla si lascia andare anche al canto rap. L’album raccoglie consensi di critica e pubblico, consensi che gli valgono il premio Lunezia nella sezione etno – music. Nel 2009 il brano “Femmena boss” contenuto nell’album Kokoro diviene un videoclip con la regia di Toni D’Angelo premiato alla VI edizione di Roma video clip ed entrato nella playlist di MTV. Nel 2011 pubblica l’album “Fratammè”, accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico, risultando uno dei più interessanti dischi dialettali dell’anno. Il singolo omonimo si posiziona per diverse settimane nella top 20 della indie music like, entrando in rotazione in oltre 500 radio italiane, ottenendo successo anche in Germania e in Svizzera. Il 2012 è un anno di grandi collaborazioni: Ciccio partecipa alle registrazioni dei nuovi album di Nino D'Angelo e James Senese, inoltre è chiamato da Alessandro Gassman a interpretare una parte nel film Roman e il suo cucciolo presentato poi al Festival del Cinema di Roma nel 2013. Nel 2014 esce “Istant Dialogues” album nato dalla collaborazione con il sassofonista Riccardo Veno, che riscuote subito grande successo di pubblico e critica. 16 Ottobre 2014 WENA & THE SOULDIERS Wena, al secolo Valentina Gnesutta, nasce a Caserta, i suoi giocattoli sono gli strumenti musicali di suo padre Enzo, bassista e cantante blues. Già dall'infanzia la musica è parte della sua vita e grazie a suo padre gli stimoli sono stati da subito tanti e costanti. Wena, continua il suo percorso ispirata dalla scena Motown ed ha sempre ascoltato musicisti come Aretha Franklin, Otis Redding ed Etta James. Stringe presto legami con la famiglia Funk, Rap, Reggae e Dub campana, collaborando con Torreggae, Sativa Dub Station, Hermano Loco, Funky Pushertz, Oluwong, Clementino, Sangue Mostro, Nto' (Stirp9) e DopeOne. Il suo esordio discografico avviene nel 2010 con Digitup, riddim dei Torreggae stampato su 12", con il brano "So Real". Nel 2012 viene contattata da Ghemon, uno dei musicisti più interessanti del panorama italiano, che la invita sul palcoscenico per accompagnarlo nei suoi live insieme a dj Tsura come corista. Nel 2013 partecipa come corista alla presentazione del disco del cantante francese Vince Cassella, " A swinging affair " per le date al Teatro du Leman di Ginevra e Sala Stravinskij di Montreux aprendo il concerto al gruppo mito "The Platters". Nel 2013 co-produce con l’etichetta Blood and Soul il suo album d’esordio scritto con Luciano Pesce, Corrado D’amato e Nicola Zechender rispettivamente tastiere, batteria e basso della band “The Souldiers”. Nel 2014 si esibisce al fianco di Fausto Mesolella alla presentazione del libro di Ivano Fossati “Tretrecinque” al Festival di Cremona, “Le corde dell’anima”, festival tra letteratura e musica. Negli anni Wena è stata impegnata come corista per Vince Cassella, Mesolella e Raiz, Ghemon, Paola Turci e Jean Michel Byron ex cantante della storica band Toto, e come opener dei concerti di Frankie Hi-nrg, Niccolò Fabi e Katzuma, The Platters. Attualmente Wena sta promuovendo insieme ai Souldiers il suo nuovo album “A Part Of Me”. KATZUMA aka DADA Dj Set Nasce nel 2004 dall’incontro di Deda (produttore con Sangue Misto e Neffa) ed il dj/musicista Tony Tee. Accomunati da una profonda passione per i vecchi vinili e per qualsiasi forma di musica che possiede un groove, iniziano assieme a tagliare samples di ogni tipo dando vita a composizioni originali spesso pensate per il dance-floor, ma con radici che affondano nel funk e nella disco degli anni 70 e 80 in cui il linguaggio comprende anche house, afro, boogie, soul ed ogni forma di funk mai concepita sul pianeta. Il dj set e le produzioni di Katzuma abbracciano in pieno questa visione “nu-disco” dove gli ingredienti di tutta la musica dance di qualità vengono mescolati in maniera trasversale. La loro discografia consiste di tre cd e numerosi singoli e remix usciti per labels internazionali, dal Giappone al Canada. Dal 2004 ad oggi Deda ha portato il djset di Katzuma in giro per l'Italia e per l'Europa suonando in ogni tipo di contesto dai club più underground a festival importanti assieme a nomi come Kraftwerk, John Morales, Moodyman, Andy Smith, Alexander Robotnik, Fred Wesley, Jazzanova. 17 Ottobre 2014 FUNKY PUSHERTZ La crew Funky Pushertz nasce nel 2003, con l’intento di ricercare il proprio sound nelle radici della black music: il Funk. Nel 2004 esce il loro primo lavoro autoprodotto “Breakfast“ e la scena hip hop campana e non solo viene colpita dall’originalità del suono e del flow di questi 5 ragazzi, giovanissimi ma già consapevoli del loro potenziale. Nell’Aprile del 2009 pubblicano "Lunch" il loro primo album! Il suono, pur rimanendo aperto alle più varie influenze, accentua sempre di più quello che ormai è diventato il loro marchio di fabbrica: IL FUNK. Da ciò l’esigenza di registrare il disco anche con l’ausilio di musicisti e di conseguenza portare live nel tour di presentazione uno show sia in dj set che con band. La produzione del video del primo singolo “A carn’ a sott’ e i maccarun’ a copp’” aumenta ancora di più la loro visibilità grazie ad innumerevoli visite su YouTube ed a passaggi su varie tv e numerosi portali web. Nel Marzo del 2010 esce “Re:Lunch” release in download gratuito (su www.suonivisioni.com) con i remix di alcuni brani dell’album. Dopo due mesi viene pubblicato su youtube il loro secondo video: “Funky Pushertz”. Il 2012 è l’anno degli “Snack”! Il 21 Gennaio esce “Snack 1.0” con i 2 singoli “Stasera” e “So Funk” ed il 19 Maggio “Snack 2.0” con i 2 singoli “Sì meglio tu!” e “Alliscia chi t’alliscia”, entrambe le release sono in download gratuito su www.suonivisioni.com. Aprile 2013 vede l’uscita del singolo/videoclip “Veng e patan”, con special guest l’attore Ernesto Mahieux e Speaker Cenzou (Sangue Mostro, 99 Posse). Alla fine del 2014 arriva il loro secondo album “La Grande Abbuffatta”, i cui brani mantengono una buona freschezza compositiva, pur trattando tematiche più complesse e articolate rispetto al precedente. CICCIO SCIÓ DJ SET La sua selezione musicale rigorosamente in vinile e le sue performance da show man non hanno limiti, riuscendo a muoversi con estrema rapidità e semplicità tra ska e dj style, tra blues e funk. Classe 1974, sarebbe dovuto nascere a Kingston in Giamaica ma in realtà sulla sua carta d’identità vi è riportato un solo nome, Torreggae, ovvero quei “Raggamuffin Souldiers” di Torre del Greco che dal 1998 girano tutta Italia con dischetti e microfono alla mano, oggi con qualche ruga in più ma ancora desiderosi di infiammare tutte le yard della penisola. Toaster di professione, ha una collezione infinita di vinili che racchiudono gran parte della storia musicale giamaicana ma non solo: ska, rock steady, calypso, mento, roots, funky. Nella sua vinyl box c’è praticamente tutto quello che serve per far ballare e divertire, con la consapevolezza però di selezionare non solo semplice musica, perché quei vinili rappresentano la storia, la cultura, la tradizione di una piccola isola caraibica che ha segnato inesorabilmente il futuro della musica in tutto il mondo. 18 Ottobre 2014 99 CIRCUS from 99 Posse con Sangue Mostro + JRM Dj Set + ‘O Zulù Dj Set Sangue Mostro è lo storico gruppo napoletano formato da Speaker Cenzou, AleZin, Ekspo e Dj Uncino è tornato sulle scene con un album attesissimo a cinque anni di distanza dal loro ultimo lavoro. "Cuo-Rap" è un atto d'amore verso la cultura Hip Hop, la forza motrice che da vent'anni muove i cuori dei Sangue Mostro: un album fieramente old school che unsice tecnica, musicalità, passione e una grande pradronanza dei linguaggi del rap. Uno stile che il tempo non ha scalfito, che unisce la testa alla parte più viscerale, l'anima, che si denuda e si mostra senza alcun timore in una musica che viene dal cuore. "Cuo-Rap" è un disco dai toni classici con riferimenti alla realtà che i rapper napoletani vivono ogni giorno nella musica e nella vita, spunti personali e riflessioni sulla società italiana dosati in modo intelligente, spontaneo ed efficace. Le liriche sono accompagnate da suoni freschi e strumentali che fanno l'occhiolino alla migliore tradizione underground, senza però cadere nel "già sentito". Tantissimi gli ospiti che hanno voluto omaggiare con la loro partecipazione il combo campano: Clementino, ò Zulù (99 Posse), Ntò, Dj Gruff, PapaJ, Kayaman, Jovine, Napoli Rap Art, Wena, il leggendario rapper americano AG (D.I.T.C) e il pianista Francesco Villani. I SANGUE MOSTRO si sono rinnovati senza dimenticare le loro radici fortissime che affondano nell'old school napoletana: AleZin e Ekspo hanno militato nel supergruppo 13 Bastardi, Speaker Cenzou era addirittura nelle primissime formazioni di La Famiglia e 99 Posse, dei veri pionieri dello street rap partenopeo che tanto ha influenzato le nuove generazioni. Artisti con un bagaglio culturale e di esperienze enorme, una buona fetta di storia e lo spirito giusto per mantenersi vivi, reali e credibili da venti anni a questa parte. A completare la serata sanno i Dj Set di Massimo JRM Jovine che selezionerà musica di qualità, e di O’ Zulù che canterà dal vivo alcuni brani storici dei 99 Posse, ovviamente in una veste nuova tutta da scoprire. 19 Ottobre 2014 TAMALES DE CHIPIL I Tamales de Chipil nascono a Firenze nell’autunno del 1999 dalla collaborazione di cinque musicisti: Antonio Adamo Lauria, Enea Giunti, Federico Riondino, Marco Salvadori, Michele Lovito ed in un secondo momento Marco Bellagamba. Con diverse esperienze musicali maturate nel corso di viaggi tra Europa, nord Africa e America latina in un mix musicale coinvolgente derivato da percussioni, chitarre elettriche, acustiche e strumenti a fiato riscuotono subito un discreto successo ed interesse. Nell’estate del 2000, dopo l’uscita del primo cd ( Tamales de Chipil “Un cd per il Chiapas”), il lavoro live si fa più intenso e si allarga velocemente a tutta la penisola. Tutto l’incasso derivato dalla vendita dei cd viene devoluto alla comunità di resistenza San Juan de la Libertad in Chiapas. Il nuovo disco “Biandilò ò Chavò”(2004) e l’entrata nell’agenzia di live “On The Road” porta la band a condividere il palcoscenico con alcuni dei nomi più importanti del panorama musicale italiano ed internazionale, tra cui: Roy Paci, Modena city ramblers, Paola Turci, Piero Pelù, Carmen Consoli, Manu Chao, Bob Gheldof, Sergente Garcia, Bandabardò ecc… Nell’estate 2007 la band riprende in pieno il lavoro live che continua a coinvolgere e divertire il proprio pubblico, conquistando nuovi spazi anche oltre frontiera. Nel 2008 il gruppo decide di partire all’arrembaggio con strumenti “in spalla” per un’ autopromozione live, della durata di tre mesi in Messico, che porta la band a definire un contratto con l’etichetta discografica PerroNegroRecords di Città del Messico, che cura la ri-stampa, promozione e distribuzione del disco Biandlilà o Chavò. Segue successivamente un nuovo album “Un Largo Camino”, edito di nuovo dalla PerroNeroRecords e promosso nell’Ottobre-Novembre con un nuovo tour a città del Messico. Nel marzo 2012 i Tamales partecipano come invitati e primo gruppo italiano al festival internazional de musica iberoamericana “Vive Latino”, riscuotendo apprezzamento dal numeroso pubblico. Ufficio Stampa “Foolish Promo” Tel. 331942299 [email protected] |