Ma cosa succedeva in precedenza?
Gli operatori di tutto il mondo sono alle prese con questa rivoluzione, il loro scopo è mandare in pensione le obsolete reti voce 2G sostituendole con le nuove reti 4G LTE super veloci, di cui la copertura del segnale è in crescendo grazie agli ingenti investimenti degli operatori telefonici. Come dicevamo, attualmente ogni volta che riceviamo o effettuiamo una chiamata, avviene uno switch da 4G a 3G, in sostanza il 4G viene attualmente impiegato solo per il traffico dati (per collegarsi a internet). I vantaggi di restare sul 4G anche per le chiamate sono diversi: avremo una maggiore qualità della chiamata (il segnale è più stabile e sentiremo meglio il nostro interlocutore), oltre al fatto che possiamo fruire dei servizi internet 4G durante la telefona. Quindi potete visualizzare un video durante la conversazione o controllare una mappa. In questo senso, Vodafone sta offrendo ai propri clienti la possibilità di far apparire sul display del ricevente l'oggetto tema della conversazione, se vogliamo parlare di calcio ad esempio possiamo far comparire un pallone ecc. Inoltre nel corso della chiamata possiamo aggiungere contenuti multimediali (foto, posizione, video) o attivare la videochiamata in 4G. Tutto questo grazie all' app Call+ di Vodafone. Ma questo non toglie che i consumatori possano ottenere dei vantaggi da questa nuova tecnologia. Ad essere onesti, con il nuovo Standard VoLTE, i primi beneficiari saranno proprio gli operatori (lo ribadiamo ancora una volta). Per un operatore, far migrare i servizi voce dal 2G al 4G significa creare una rete più semplice ed economica.Gli operatori dovranno gestire una sola rete, senza doverli commutare con il vecchio standard. Tali vettori (2G) possono liberare lo spettro che era stato usato per il servizio voce tradizionale e metterlo a disposizione della rete per aumentare la larghezza di banda per i servizi dati che come sappiamo sono più redditizi.
Che cos'è il VoLTE? E perché?
E' l'acronimo di Voice over Lte, tale tecnologia consiste nel "semplificare" le chiamate vocali in pacchetti, proprio come avviene nei messaggi e-mail, Whatsapp ecc. E' una tecnologia ispirata al Voip ma non è la stessa cosa. Attraverso l'impacchettamento dei dati, gli operatori sono in grado di offrire chiamate vocali di alta qualità e avremo quindi:Aspetti positivi VoLTE:1. Voce ad alta definizione: coloro che sperimenteranno lo standard VoLTE potranno dichiarare una migliore qualità della voce. Le tradizionali reti vocali trasmettono le chiamate utilizzando un codec 8 Kbps. Grazie al VoLTE, che utilizza moderni metodi di compressione, si utilizzeranno codec da 13 kbps. Roger Entner ha detto a riguardo "La differenza tra una chiamata vocale fatta con lo standard VoLTE e uno che utilizza la rete CDMA tradizionale è come la differenza tra parlare attraverso un barattolo di latta connessa con lo spago e una sinfonia completa in qualità CD"2. Rich Communications Services o RCS : VoLTE consentirà agli operatori wireless di offrire una nuova serie di servizi basati su standard RCS. Questi servizi includono cose come la video chiamata, trasferimento di file, traduzione in tempo reale, il video voicemail e messaggistica istantanea. Come molti di voi sapranno, molte di queste applicazioni sono già eseguibili nel corso della chiamata, la differenza è che il tutto avviene più velocemente (attualmente durante la chiamata navighereste al massimo in 3G) e grazie allo standard RCS non c'è l'apertura di una applicazione separata.E' possibile passare avanti e indietro tra una chiamata video e una chiamata vocale utilizzando il nuovo servizio VOLTE da Verizon Wireless. Fonte: http://www.cnet.com/
3. tempi di chiamata più rapidi: con lo standard VoLTE non dovrete attendere qualche secondo prima di sentire il primo squillo. Proprio come succede con le chiamate Whatsapp (non prendetelo come esempio assoluto, dato che la qualità delle chiamate non è impeccabile). I tempi di commutazione di circuito su una rete wireless 2G sono alla base di questo piccolo ritardo. Si prevede che utilizzando il 4G per le chiamate i tempi sono due volte più veloci.4. la durata della batteria sono migliori rispetto all'utilizzo di applicazioni VoIP: Un rapporto pubblicato evidenzia che i servizi Volte offrono una durata maggiore della batteria superiore rispetto all'utilizzo di un servizio di Voice over IP come Skype. Una chiamata in 4G consuma molto meno di una chiamata vocale Skype.Nonostante questo abbiamo alcuni aspetti negativi:1. Più cadute di linea ... almeno inizialmente: il fatto che il VoLTE sia una nuova tecnologia, può sicuramente recare qualche pregiudizio alle chiamate (almeno inizialmente).Mike Haberman, vice presidente per la rete per Verizon Wireless dice: "Ci possono essere casi, dove l'esperienza VOLTE può essere diversa dal CDMA..." in quanto si utilizzano antenne diverse e la tecnologia è completamente diversa.Il motivo principale di questo eventuale disservizio potrebbe essere originato dalla transizione delle chiamate da LTE alla vecchia rete CDMA. Quindi se il nostro interlocutore sfugge dalla copertura LTE, o il segnale LTE è troppo debole, la chiamata verrà commutata sul vecchio standard. Ciò potrebbe portare alla caduta della chiamata.2. Compatibilità con i dispositivi : Al fine di effettuare o ricevere chiamate VOLTE, entrambi i dispositivi devono includere le radio 4G LTE ed essere dotato di un software che permetterà il funzionamento dello standard Volte. Il primo dispositivo ad ottenere il software VOLTE in America è stato il Samsung Galaxy S4 mini.In futuro, la maggior parte dei nuovi smartphone saranno equipaggiati con questa tecnologia. Purtroppo questa è un esternalità di transito. 4. Probabile modifiche delle tariffe (e dei prezzi): Dati gli investimenti sulle infrastrutture e una qualità superiore offerta, non è da escludere una variazione delle condizioni contrattuali, a iniziare da un aumento dei prezzi. Speriamo che i nostri gestori non adottino tali modifiche. L'introduzione di nuovi standard spesso hanno avuto ripercussioni negative (in termini di costo) sui clienti: si pensi all'introduzione del 3G o dell'LTE che doveva essere attivato sulla base di un costo o abbonamento mensile.Fonte