Magazine Viaggi

Chicago

Creato il 27 agosto 2010 da Veronicaitinerante
Chicago
Chicago
Chicago ha il mare, cioè ha un lago che è talmente grande che sembra il mare, con spiaggia, campi da beach niente racchettoni ma gente super sportiva che corre per il lungo lago.
I grattacieli si affacciano sulla città e si rispecchiano nell’acqua, un fiume poi la attraversa, stile Venezia, però non cosi vecchia, e diciamo che i canali come tutte le cose qui negli stati uniti sono più grandi.
L’estate è piena di eventi e di festival musicali, ogni settimana ha il suo. Sono stata al festival italiano a little Italy, Italia all’ennesima potenza con Inno alla mafia versione Turistica.
C’e un parco immenso nel centro della città che fa le veci della piazza, dove ogni pomeriggio fanno dei concerti di musica classica o Jazz.
Con alcuni Couchsurfer ho partecipato ad alcuni eventi, tra cui il critical mass, tutti in bici per le vie di Chicago in mutande..e ovviamente non mi sono tirata indietro, tanto non mi conosceva nessuno, veramente io ero in costume, però è l’idea che conta no?’2000 persone in giro a serpentone per la città a bloccare il traffico. Fortunatamente sono riuscita anche e recuperare una bici cosi me ne vado in giro per la città in vero stile Chicago.
Qui ho provato la pizza tipica, buona, ma io proprio pizza non la chiamerei, direi torta al pomodoro ripiena.
In città mi son fermata abbastanza per assaporarne ogni angolo, visita con degustazione in una birreria artigianale, 5 $, tour in bici per i ristoranti della città 30$, concerti vari, tra cui Bluegrass con banjo e mandolino di contorno, 5 $, giro in barca per il lago, gratis, incontri con vari Cs, gratis, festa rinascimentale brutta copia del medioevo europeo con gladiatori al seguito…c’erano anche alcuni pirati ma che si amalgamavano certo meglio dei centurioni romani, 10 $. La vista dal grattacielo più alto di tutta la città non ha prezzo.Chicago
Sono stata ospitata per tutto questo tempo da Douglas il ragazzo Couchsurfer che avevo incontrato in sud America, che mi ha introdotto ad amici e amici di amici, quindi ogni giorno avevo qualcosa da fare. Le spese qui hanno avuto un’impennata che ancora non ho realizzato, le voglio avere come sorpresa..Sorpresa Lei ha finito i soldi! Ho provato anche a richiedere un visto per fermarmi in città qualche mese in più ma come già mi avevano risposto nelle mails..Lei deve lasciare gli stati uniti a scadenza del suo visto…permalosi!
Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più ti aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti. Italo Calvino

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :