Il dramma “Chicago Fire” – che ha già generato un primo spin-off, “Chicago PD” – ospite
“Ci auguriamo che stiamo andando a ottenere buona gente [per il cast]” dice il produttore esecutivo Dick Wolf al panel dei Television Critics Association invernali. Egli osserva che “lo spin-off integrato” che sarà caratterizzato da “un evento che ci porterà dentro Chicago Med”, non necessariamente sarà una serie.
Alla fine “è al 100 per cento una decisione [del Presidente di NBC Entertainment Robert Greenblatt] non mia. Ci piacerebbe, ovviamente farlo, avuta la possibilità. Ma è soprattutto nel mio scatto di stipendio”.
Prima di questo evento però, Fire e P.D. metteranno in scena un altro grande evento crossover in onda oltreoceano il 3 Febbraio incentrato sull’incendiario (interpretato da Robert Knepper di “Prison Break” e “Arrow”) che prima ha ucciso Shay ed adesso ha preso di mira Gabby. “Tutto quello che voglio fare è guardarti bruciare” dice il cattivo alla pompiere nel promo qui sotto.
Altri punti salienti della panel: – Quando la partenza di un personaggio, come nel caso della morte di Shay “si vuole massimizzare l’effetto” spiega Wolf. “Ecco perché è stato scelto tale metodo [per la sua uscita]”.
- L’arco di Lindsay in P.D. “Con la task forse è andato verso la nozione umana [del] siamo sempre alla ricerca della prossima cosa” descrive Sophia Bush. “Come faccio a essere migliore?” Mentre la sua vecchia unità era “molto chirurgica e funzionava come una famiglia”, al suo nuovo capo non importa dei sentimentalismi e questo lascia Erin a chiedersi, “voglio quello che sembra meglio sulla carta oppure ero felice nel posto dov’ero prima?”
- Sulla tema della moglie di Severside, Taylor Kinney risponde con una risata: “era una donna selvaggia, non so dove si trovi”. [TV Line]