CHIETI – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio,martedì ha convocato presso la sala riunioni del Comune di Chieti un incontro con le Associazioni di Categoria e le Agenzie Immobiliari di Chieti per analizzare la situazione delle locazioni degli immobili di Chieti al fine di prevedere delle agevolazioni fiscali. «Sempre più frequentemente – ha dichiarato il Sindaco – assistiamo alla chiusura di esercizi commerciali in città perché sopraffatti da costi di gestione e da spese fisse aumentate vertiginosamente negli ultimi anni. Molti operatori economici, infatti, non riescono più ad affrontare il normale costo di una attività, in quanto oberati da canoni di locazione elevati degli immobili (una delle voci più importanti di spesa) e dalle imposte da pagare.A tal fine – ha proseguito il Sindaco – ho voluto incontrare e condividere con i portatori d’interesse una analisi della situazione per approntare una serie di proposte in grado di agire sulla leva fiscale. Stipulando, infatti, un accordo fra Comune e rappresentanze di categoria, auspico il raggiungimento di condizioni favorevoli per ridurre alcuni costi di gestione, creando incentivi per gli operatori del commercio ed agevolazioni per i proprietari dei locali. In queste settimane – ha rimarcato il Sindaco – ho avuto modo di elaborare una serie di idee da trasformare, poi, in attività amministrative attraverso deliberazioni, modifiche regolamentari e previsioni di bilancio riguardanti sgravi fiscali per le attività commerciali. Il sindaco ha poi precisato che al fine di agevolare coloro che conducono locali per svolgervi attività commerciali si sta elaborando una modifica del Regolamento che consenta di rimborsare ai proprietari di immobili una quota di Imu pari alla percentuale di diminuzione del canone d’affitto concordato con i propri locatari, altresì, si sta lavorando a una serie di riduzioni comunali quali Tarsu/Tares, Tosap e Imposta sulla pubblicità così da sostenere il mondo del commercio.Il primo cittadino ha poi concluso: Tali scelte, a giudizio dell’Amministrazione, consentirebbero non solo di abbassare i canoni esistenti di locazione (con un beneficio immediato per i locatari) ma offrirebbe un incentivo ai proprietari immobiliari. Azioni, di certo, che se da una parte mirano a rilanciare l’apertura di attività, dall’altra tendono a preservare il tessuto economico già esistente.Nel confermare, fra due settimane, un ennesimo incontro con le Associazioni di Categoria e le Agenzie Immobiliari di Chieti, spero che le azioni proposte dall’Amministrazione vengano accolte positivamente sia dai proprietari immobiliari che dai rappresentanti di categoria in modo da dar seguito a quanto previsto in sede di Consiglio Comunale.da opinionista.it 14 maggio 2013