Per la serie #iomangiolafluffosa.
Finalmente l’ho fatta pure io!
A portare questo dolce americano alla ribalta e a farlo diventare l'icona delle Bloggalline è stata Monica, detta ormai Mrs. Fluffy. Vedevo da tempo girare sul web queste meravigliose ciambellone alte, gonfie, soffici ed eleganti, sembravano quasi finte e, considerandole oltre le mie possibilità, non mi ero mai nemmeno degnata di leggere le ricette “tanto a me non viene”. Solo che poi ne passa una al cacao, poi un’altra al limoncello e una alla cannella e una nature, all'arancia, al cocco... e io davvero non ci provo? Beh, certo che ci provo. Così ho preso le dosi della ricetta di Paola che l’ha fatta alla cannella con uno stampo da 28 cm. Ci vuole quello stampo apposta quindi mi metto immediatamente a cercare in internet e lo trovo solo da 25 cm. Urge riconvertire le proporzioni. Che faccio? Ricalcolo tutti gli ingredienti "alla secondo me" . Beh, voi non ci crederete ma c’ho beccato. I miei neuroni fumanti si sono dovuti riposare per un paio di giorni per recuperare dallo stress del calcolo, ma la soddisfazione è stata alle stelle.180 g di zucchero semolato
50 g di zucchero a velo230 g di farina3 tuorli 6 albumi155 g di acqua95 g di olio di semi½ bustina di lievito per dolci1 bustina di cremortartaro1 pizzico di sale,Per il caramello: 100 g di zucchero100 g di panna da montare1 noce di burro1 pizzico di salePer decorare: 1 cestino di fragole250 g di panna da montare2 cucchiai di zucchero a velo
qualche ricciolo di cioccolato bianco
qualche goccia di cioccolato fondente
In una ciotola bella grande inserite tutti gli ingredienti asciutti: farina, zucchero, lievito e sale, mescolate e fate un foro al centro. Qui aggiungete, nell’ordine, l’olio, i 3 tuorli e l’acqua. Mescolate solo quando li avrete messi tutti. Amalgamateli per bene fino ad ottenere una crema liscia. Montate i 6 albumi, con il cremortartaro, a neve fermissima ed incorporatela delicatamente al primo composto. Quando avrete un bell’amalgama gonfio ed uniforme trasferitelo nello stampo senza imburrare, né ungere, né rivestire di alcunché.
Infornate a 160°C (forno già caldo) per circa 50 minuti, poi alzate la temperatura a 170°C per altri 10 minuti circa. Fate la prova stecchino (o meglio, spiedino, date le dimensioni) e se questo esce asciutto la torta è pronta.
Sfornatela e capovolgetela sul piano di lavoro. Lo stampo appoggerà sui piedini, il fondo staccabile si allontanerà appena appena dalla base ma non scivolerà, tranquilli, la torta non uscirà dalla sua sede. Lasciate stare tutto così per almeno due o tre ore, ovvero fino a completo, totale, perfetto raffreddamento.
Montate la panna con lo zucchero a velo e usatela per riempire il foro della torta e per decorare qua e là superficie e contorno, secondo la vostra fantasia. Completate con le fragole e il cioccolato e conservate in frigo fino all’arrivo degli ospiti.
Una fetta tira l’altra e non vorresti mai smettere…